Napoli, Conte resta o no? Ecco cosa hanno detto il tecnico e De Laurentiis nella notte del quarto scudetto

Il Napoli festeggia il suo quarto scudetto, il secondo in tre anni, e la città è in delirio.

Ma mentre i tifosi celebrano, la domanda che aleggia su tutta la piazza è una sola: Antonio Conte resterà alla guida degli azzurri anche la prossima stagione?

La notte della vittoria, tra cori, abbracci e fuochi d’artificio, sia il tecnico che il presidente Aurelio De Laurentiis hanno affrontato il tema, lasciando però il futuro ancora avvolto nell’incertezza.

Conte tra gioia e dubbi

Al termine della partita decisiva contro il Cagliari, vinta per 2-0, Antonio Conte è sceso in campo – nonostante la squalifica che lo aveva relegato in tribuna – per abbracciare i suoi giocatori e festeggiare uno scudetto che ha un sapore speciale.

Dopo aver riportato il Napoli al vertice due anni dopo il titolo di Spalletti, Conte entra nella storia come il primo allenatore a vincere il campionato italiano con Juventus, Inter e Napoli.

Ma il clima di festa non ha cancellato le incertezze sul futuro. Conte, intervistato a caldo, ha sottolineato la difficoltà e il valore del successo: “Vincere a Napoli è difficilissimo, farlo due volte in tre anni è straordinario. Questo non è un club che parte sistematicamente per vincere”.

Ha poi ribadito la sua soddisfazione per il lavoro svolto: “Abbiamo fatto un campionato straordinario, ma il merito è di questi ragazzi che hanno voluto rimettersi in gioco, soprattutto chi aveva vinto due anni fa e l’anno scorso era arrivato decimo”.

Conte sul futuro: “Ora ci godiamo tutto”

Sul tema più atteso, quello della permanenza, Conte ha scelto la via della diplomazia: “Ora ci stiamo godendo tutto, con il presidente abbiamo un rapporto ottimo. Abbiamo avuto l’opportunità di conoscerci meglio. Siamo dei vincenti, in maniera diversa, ma lo siamo”. Nessuna dichiarazione definitiva, nessun sì o no netto, ma la sensazione di un ciclo che potrebbe anche chiudersi al culmine del successo.

Durante la stagione, Conte aveva lasciato trasparire la fatica e la pressione di un’annata intensa, tanto che dopo l’ultima sfida contro il Parma era apparso particolarmente provato. Secondo alcune indiscrezioni, avrebbe già fissato un incontro con De Laurentiis per chiarire il proprio futuro e prendere una decisione definitiva nei prossimi giorni.

De Laurentiis: “Conte resta? Mai dire mai, ma Napoli merita rispetto”

Anche Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha affrontato la questione con cautela. “Se Conte resta? Mai dire mai. Gli allenatori hanno una loro personalità che va rispettata e non bisogna mai obbligarli, anche se esistono dei contratti di ferro. Napoli merita rispetto. Se uno vuole mettersi a disposizione, welcome. Siamo tutti pronti a seguirlo come un condottiero, mi farebbe piacere se l’anno prossimo si cimentasse con la Champions”.

De Laurentiis ha poi ricordato il percorso che ha portato Conte a Napoli: “Quando l’ho conosciuto alle Maldive mi ha colpito la sua vitalità. A novembre ho cercato di portarlo subito, ma lui mi ha risposto con grande professionalità che sarebbe venuto a giugno, per costruire qualcosa di importante insieme. E così è stato”.

Le prospettive: tra Champions e nuovi orizzonti

La volontà del presidente è chiara: trattenere Conte e affidargli la guida del Napoli anche in Champions League, per vedere fin dove può arrivare questo gruppo. Ma la decisione finale spetta al tecnico, che dovrà valutare motivazioni personali, energie e prospettive future.

Il prossimo incontro tra Conte e De Laurentiis sarà decisivo. La Juventus si è già fatta avanti e spera di riuscire a convincere il suo ex capitano a tornare in bianconero.

Nel frattempo, la città si gode il trionfo, consapevole che la storia si scrive anche nei momenti di attesa e di scelta. Se Conte resterà o meno, lo diranno i prossimi giorni. Per ora, Napoli si gode la festa e sogna ancora.