Alessandra Mastronardi è nata a Napoli il 18 febbraio 1986, ma è cresciuta a Roma dove ha frequentato il liceo classico Tasso.
Dopo il diploma, si è laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo Spettacolo all'Università La Sapienza.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo è iniziata quasi per caso: a 12 anni, durante una vacanza a Fregene, è stata notata da un agente che le ha proposto un provino. Da quel momento ha vissuto un'incredibile ascesa.
Scendiamo nei dettagli e scopriamo di più su questa straordinaria attrice.
Alessandra Mastronardi, nata a Napoli il 18 febbraio 1986 e trasferitasi a Roma all'età di sei anni, ha frequentato il liceo classico Tasso, e lì ha conseguito la maturità.
Successivamente, si è iscritta alla facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo Spettacolo presso l'Università La Sapienza di Roma e ha conseguito la laurea.
Parallelamente agli studi, ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo, debuttando a soli dodici anni. Esaminiamo i suoi inizi di carriera.
Dopo aver girato uno spot per la Barilla a soli 10 anni, destinato addirittura al mercato americano, a 12 anni entrò nel cast di Amico mio 2.
Da quel momento, fu un susseguirsi di ruoli in fiction che hanno segnato un'epoca per il pubblico italiano: da Un prete tra noi 2 a Un medico in famiglia 2, passando per Don Matteo 5 e la miniserie sul Grande Torino. Insomma la Mastronardi diventò ben presto nota al grande pubblico.
Il cinema arrivò quasi in contemporanea, nel 1999, con Il manoscritto di Van Hecken. Poi ci fu una piccola parte in un film importante, La bestia nel cuore, e diversi cortometraggi.
Nel frattempo, Alessandra non ha mai abbandonato gli studi. Si è diplomata al liceo classico e si è laureata in Lettere e Filosofia alla Sapienza.
Ma il vero successo, quello che l'ha fatta entrare nelle case e nel cuore di tutti, è stato raggiunto con I Cesaroni. Il suo personaggio, Eva Cudicini, diventò un fenomeno.
Per anni, Alessandra fu per tutti Eva, divisa tra il set con attori come Elena Sofia Ricci e Claudio Amendola e altri progetti, come videoclip musicali o spettacoli teatrali.
Questa popolarità enorme, però, ha avuto un rovescio della medaglia: l'immagine della "brava ragazza" le è rimasta attaccata addosso per molto tempo e questo ha reso difficile farle esplorare ruoli diversi.
Ma lei non si è mai arresa. E così in Romanzo criminale - La serie ha interpretato la fidanzata del Freddo, o la ballerina tenace in Non smettere di sognare.
Nonostante questo "marchio", Alessandra ha sempre cercato di spaziare. L'abbiamo vista in produzioni importanti come Sotto il cielo di Roma o interpretare Micol Fontana in Atelier Fontana - Le sorelle della moda, un ruolo che sentì molto suo, per la forza del personaggio.
Un momento davvero speciale, che le diede luce internazionale, fu quando Woody Allen la volle per To Rome with Love. Lavorare con un mostro sacro come lui, e con un cast internazionale, fu un'emozione fortissima, che le portò anche una candidatura ai Nastri d'Argento.
Da lì, le porte si aprirono anche a produzioni estere, come la serie sul Titanic e la trasposizione televisiva de La Certosa di Parma.
Successivamente l'abbiamo vista in film come L'ultima ruota del carro con Elio Germano, nel ruolo di Giulietta in una versione TV di Romeo e Giulietta, e in commedie più leggere come Ogni maledetto Natale.
Ha partecipato anche a produzioni internazionali come The Tourist e Life, dove ha interpretato la sfortunata Anna Maria Pierangeli.
Un'altra tappa importante è stata la serie americana Master of None, che le ha regalato una nomination ai Critics' Choice Television Awards, facendola conoscere ancora di più al pubblico internazionale.
E poi ha avuto l'onore di essere madrina alla Mostra del Cinema di Venezia: un bel riconoscimento per un'attrice che ha saputo crescere e rinnovarsi.
Negli ultimi anni abbiamo potuto apprezzarla anche in Si muore solo da vivi e, soprattutto, nel ruolo intenso di Carla Fracci nel film Carla.
Un percorso, quello di Alessandra, fatto di talento, dedizione e capacità di sapersi rinnovare.
Stasera non perdere la prima puntata di Doppio Gioco, una serie televisiva in prima serata su Canale 5.