Il Chelsea è la quarta squadra diversa a vincere la Conference League. I Blues hanno conquistato l'edizione 2024/2025, sfruttando il successo ottenuto in finale ai danni del Real Betis. Una sfida che era iniziata male per i Blues, ritrovatisi sotto già dopo pochi minuti. La formazione inglese, tuttavia, ha rimesso le cose in chiaro nella ripresa.
Il Chelsea infatti ha pareggiato i conti con Enzo Fernandez, completando il sorpasso grazie al gol di Nicolas Jackson. Un vantaggio incrementato da Sancho e Caicedo, che hanno mandato il parziale sul definitivo 1-4. Ma qual è l'ultimo trofeo vinto dal Chelsea prima del successo in Conference?
Il Chelsea non vinceva un trofeo dal dicembre 2021, quando riuscì a conquistare il Mondiale per Club dopo il successo sui brasiliani del Palmeiras. Quello fu un anno storico per i Blues, che qualche mese prima riuscirono a vincere anche la Champions League battendo il Manchester City in finale.
Un trionfo seguito da quello in Supercoppa Europea, dove il Chelsea si impose sul Villarreal, che in quell'annata vinse l'Europa League ai danni del Manchester United. La Conference League è un trofeo dal peso specifico non indifferente per il Chelsea, che ha siglato un record inedito guardando alle competizioni internazionali.
I Blues infatti sono diventati la prima squadra ad aver vinto almeno una volta tutte le cinque competizioni organizzate dalla UEFA. Il primo successo in ogni caso è datato 1971, anno in cui il Chelsea beffò il Real Madrid nella finale di Coppa delle Coppe. I Blues riuscirono a ripetersi ventisette anni dopo, conquistando nuovamente il trofeo sotto la guida di Gianluca Vialli.
Il Chelsea infatti nel 1998 vinse la sua seconda (e ultima) Coppa delle Coppe, battendo lo Stoccarda nella finale giocata a Stoccolma. I Blues qualche mese dopo trionfarono anche nella finale di Supercoppa Europea giocata al Louis II di Monte Carlo, dove prevalsero sui campioni d'Europa del Real Madrid.
Il Chelsea di Roberto di Matteo nel 2012 riuscì a vincere anche la sua prima Champions League, battendo il Bayern Monaco in rimonta all'Allianz Arena. I Blues però tredici anni fa persero la finale di Supercoppa Europea contro l'Atlético Madrid, che si era qualificato grazie al successo in Europa League.
Fu proprio il Chelsea a succedere ai colchoneros nell'albo d'oro del torneo, vinto per la prima volta nel 2013. Il club inglese infatti si spinse fino alla finale giocata all'Amsterdam Arena, dal 2018 nota come Johan Cruijff Arena. Il Chelsea si impose per 1-2 sul Benfica, beffato solo al 93' dal gol di Ivanovic.
I Blues, sempre nel 2013, però si arresero di fronte al Bayern Monaco nella finale di Supercoppa Europea. Il Chelsea tornò al successo continentale nel 2019, anno in cui vinse la sua seconda e ultima Europa League sotto la guida di Maurizio Sarri. Quello fu un trionfo storico per i Blues, che nella finale giocata a Baku riuscirono a piegare l'Arsenal con un netto 4-1.
La Conference League di conseguenza è il punto di arrivo di un percorso straordinario per il Chelsea, che ha messo in bacheca il decimo trofeo internazionale della propria storia. Un bottino che potrebbe essere incrementato già nella prossima stagione, dove i Blues saranno in corsa per la Champions.
Il Chelsea, allo stesso tempo, vanta un ricco numero di successi anche in patria. Nel palmarès dei Blues infatti spiccano sei campionati inglesi e otto Coppe d'Inghilterra, un torneo dove soltanto Manchester United (13) e Arsenal (14) vantano più affermazioni in assoluto.
Il digiuno però è piuttosto lungo per i Blues che non vincono la Premier dal 2017 e la FA Cup dal 2018. Il conto è completato da cinque Coppe di lega inglesi (ultimo successo nel 2015), da quattro Community Shiled (ultimo trionfo datato 2009) e da due campionato di seconda divisione (1984 e 1989).
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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