Theo Hernandez via dal Milan? Ecco l'offerta di un club arabo che potrebbe convincerlo a fare le valigie

La stagione appena conclusa non è stata la migliore nella carriera di Theo Hernandez. Il terzino sinistro francese, uno degli artefici dello scudetto rossonero nel 2022, ha vissuto un’annata altalenante, con prestazioni spesso al di sotto delle attese. Nonostante ciò, Theo resta uno dei calciatori più preziosi nella rosa del Milan, per impatto atletico, qualità tecnica e leadership — qualità che lo hanno portato più volte a indossare la fascia da capitano.

Con l’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, resta da capire come l’allenatore vorrà impiegare un giocatore così offensivo e dinamico. Allegri, noto per il suo pragmatismo tattico, potrebbe chiedergli un’evoluzione nel gioco, magari con maggiori responsabilità difensive. Tuttavia, prima ancora di parlare di modulo o ruolo, c’è da sciogliere un nodo più urgente: il futuro dello stesso Theo Hernandez, che potrebbe essere lontano da Milano. All’orizzonte, infatti, si profila un’offerta importante da parte di un club deciso a strappare il francese ai rossoneri.

L’Al Hilal piomba sulla Serie A: Theo Hernandez via dal Milan?

A muoversi per primo è stato l’Al Hilal, il club saudita che ha già dimostrato di poter investire cifre importanti per portare in Arabia Saudita calciatori di alto livello dal calcio europeo. Il club ha recapitato al Milan un’offerta concreta per Theo Hernandez, attraverso il suo agente Manuel Garcia Quilon, che si è presentato direttamente nella sede rossonera per discutere con la dirigenza. Non si tratta di semplici sondaggi, ma di una proposta ufficiale, che il Milan dovrà valutare attentamente, anche alla luce della situazione contrattuale del giocatore.

Il contratto di Theo scade a giugno 2026, ma i discorsi per un rinnovo — più volte annunciati — non sono mai realmente decollati. Una situazione di stallo che rende il terzino francese un profilo "sensibile": se non dovesse rinnovare, il Milan rischierebbe di avvicinarsi troppo alla scadenza, perdendo potere contrattuale e, nel peggiore dei casi, il giocatore stesso a parametro zero tra due stagioni. L’offerta dell’Al Hilal, quindi, rappresenta una tentazione anche dal punto di vista economico, con cifre importanti sia per il club che per il calciatore. Starà al nuovo direttore sportivo Igli Tare, in sinergia con Allegri, decidere se sarà il caso di accettare o rilanciare sul piano del rinnovo.

Il valore tattico di Theo Hernandez nel progetto del Milan di Allegri

Cedere un giocatore come Theo Hernandez non è una scelta semplice, soprattutto per un tecnico come Massimiliano Allegri, che ha spesso fatto affidamento su elementi capaci di spaccare le partite. Theo, con la sua progressione devastante palla al piede, è uno dei pochi esterni in Europa in grado di ribaltare l’azione in pochi secondi. Anche se il suo apporto difensivo a volte è stato oggetto di critiche, la sua influenza nella fase offensiva è indiscutibile.

Nel 4-3-3 o nel 3-5-2 che Allegri potrebbe proporre, Theo può essere un’arma letale: da terzino con licenza di offendere o da esterno a tutta fascia, ruolo già ricoperto con successo in passato. Inoltre, la sua esperienza internazionale e la conoscenza profonda dell’ambiente rossonero lo renderebbero un punto di riferimento per un Milan in fase di transizione. Privarsene significherebbe non solo perdere un titolare, ma anche smantellare un pezzo del cuore pulsante della squadra che ha riportato il Diavolo ai vertici del calcio italiano.

Theo tra la saudita e Milano, Allegri osserva

Il futuro di Theo Hernandez è ancora tutto da scrivere. Da una parte c’è l’offerta allettante dell’Al Hilal, con un contratto ricco e la possibilità di diventare uno dei volti principali del progetto saudita; dall’altra c’è il Milan, che si appresta a iniziare un nuovo ciclo con Allegri e che potrebbe aver bisogno proprio del carisma e della corsa del laterale francese per rilanciarsi dopo una stagione deludente.

Molto dipenderà dalle prossime settimane. Se non arriverà un segnale chiaro in direzione del rinnovo, l’addio potrebbe diventare una concreta realtà. In un calcio sempre più condizionato da logiche economiche, anche i simboli possono cambiare maglia. Per ora, Theo resta rossonero. Ma quella medaglia d’argento sfilata dopo la finale di Coppa Italia potrebbe essere l’ultimo atto della sua avventura milanista. E Allegri, da tecnico navigato, sa bene quanto certe partenze possano pesare.