31 May, 2025 - 09:35

Stefano Pegoraro scomparso da Arzignano il 26 maggio: ricerche attive a Rifugio Campogrosso

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Stefano Pegoraro scomparso da Arzignano il 26 maggio: ricerche attive a Rifugio Campogrosso

Sono ore complesse per i familiari di Stefano Pegoraro, l’uomo scomparso da Arzignano, in provincia di Vicenza, lo scorso 26 maggio 2025.

Il trentatreenne si è allontanato senza fornire più notizie ai familiari, motivo per cui i suoi cari hanno deciso di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.

A cinque giorni di distanza dalla sua sparizione, il desiderio di ritrovarlo sano e salvo è più vivo che mai.

La speranza è che si tratti di un momento di isolamento volontario dal mondo, ma tale ipotesi resta ancora al vaglio degli inquirenti.

Stefano Pegoraro scomparso: ricerche a Rifugio Campogrosso

Secondo gli ultimi aggiornamenti Pegoraro avrebbe parcheggiato la sua automobile, di cui non è stato diramato il modello presso Rifugio Campogrosso.

Le ricerche si svolgeranno nella zona, nei pressi della struttura immersa nel verde e amata dagli escursionisti, che sarebbe luogo di trekking e giornate immerse nel verde.  

Al momento sono presenti una quarantina di persone tra soccorritori della XI Delegazione Prealpi Venete e della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri forestali. 

Identikit e abbigliamento 

Sui social network è stata pubblica la scheda comprensiva di identikit e segni particolari del giovane, nella speranza di potenziali avvistamenti. 

Pegoraro è alto un metro e settantatré, pesa circa ottanta chili ed è di corporatura media. Al momento della scomparsa indossava una t-shirt scura, jeans – o pantaloni neri – un giubbotto di pelle nera e anfibi

Porta gli occhiali da vista, ha orecchini d’oro e diversi tatuaggi visibili sia sulle braccia che sulle gambe.

Chiunque lo abbia visto o abbia informazioni utili al suo ritrovamento è pregato di contattare immediatamente i Carabinieri al numero 112.

I numeri da contattare e il consiglio di Tag24

Chiunque abbia notizie relative alla scomparsa di Pietro Bonaccorsi è invitato a contattare tempestivamente il numero unico d’emergenza 112, facendo riferimento al caso in corso.

Nel caso di un avvistamento, il consiglio è quello di non lasciarlo solo.

Offrite al giovane, se potete, acqua e un pasto caldo, e rimanete con lui in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Mantenete la calma, cercate di rassicurarlo con parole semplici e una presenza discreta.

Se vi è possibile, scattate una foto o girate un breve video, sempre con rispetto, così da fornire elementi concreti e aggiornati agli investigatori. Ogni dettaglio, in questi casi, può fare la differenza.

Accanto alle istituzioni, ci sono anche associazioni da contattare in caso di segnalazioni o per ricevere supporto: Penelope Italia OdV al 339 651 4799 e Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV: +39 388 189 4493.

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