31 May, 2025 - 12:19

Ernesto Pellegrini, come è morto? La moglie, i figli e il patrimonio dell'ex presidente dell'Inter

Ernesto Pellegrini, come è morto? La moglie, i figli e il patrimonio dell'ex presidente dell'Inter

Ernesto Pellegrini, imprenditore milanese e figura storica del calcio italiano, è morto all'età di 84 anni il 31 maggio 2025.

Conosciuto come il "re dei buoni pasto" per aver rivoluzionato la ristorazione aziendale in Italia, Pellegrini è stato anche presidente dell'Inter dal 1984 al 1995, guidando la squadra nerazzurra allo storico scudetto dei record del 1989.

La sua scomparsa avviene in un giorno particolarmente significativo, mentre l'Inter si preparava a disputare la finale di Champions League, suscitando grande commozione nel mondo sportivo e imprenditoriale.

Ernesto Pellegrini: malattia e causa della morte

Ernesto Pellegrini si è spento nella sua casa a Milano a causa di un'infezione polmonare, come riportato dalle fonti ufficiali. La notizia è stata confermata dall'Inter, che ha espresso il proprio cordoglio sui social media, sottolineando l'importanza della sua figura per il club e per il calcio italiano in generale.

Ernesto Pellegrini: moglie e figli

Pellegrini era sposato con Ivana e aveva una figlia, Valentina, che ha avuto un ruolo di rilievo nella gestione dell'azienda di famiglia. Valentina Pellegrini è infatti vicepresidente del Gruppo Pellegrini e ha affiancato il padre nella conduzione dell'impresa, contribuendo a innovare e far crescere ulteriormente il gruppo, mantenendo saldo il legame con i valori originari e l'attenzione al sociale.

Patrimonio di Ernesto Pellegrini

Il patrimonio di Ernesto Pellegrini si riflette principalmente nel successo del Gruppo Pellegrini, una realtà leader nei servizi di ristorazione, buoni pasto, pulizie, distribuzione automatica e forniture alimentari.

Il gruppo, fondato nel 1965, conta oggi oltre 10.000 dipendenti e ha registrato ricavi di circa 700 milioni di euro nel 2021. Il patrimonio netto consolidato del gruppo ammonta a circa 138 milioni di euro, con continui investimenti e un forte impegno nella responsabilità sociale, testimoniato anche dalla Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS e dal ristorante solidale Ruben.

Carriera

Ernesto Pellegrini iniziò la sua carriera come contabile presso la ditta Bianchi a Milano. Nel 1965 fondò l'Organizzazione Mense Pellegrini, intuendo le potenzialità della ristorazione aziendale in un'Italia in pieno boom economico.

Da quella piccola realtà nacque la Pellegrini Spa, che oggi è un colosso con diverse divisioni operative e una presenza internazionale, gestendo mense anche in Africa e negli Emirati Arabi. Pellegrini è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro nel 1990 e ha ricevuto l'Ambrogino d'Oro nel 2014.

Nel mondo del calcio, Pellegrini è ricordato soprattutto per il suo ruolo di presidente dell'Inter dal 1984 al 1995, periodo in cui la squadra vinse lo scudetto dei record nel 1989, una Supercoppa italiana e due Coppe UEFA.

La sua presidenza è stata caratterizzata da saggezza, onore e determinazione, lasciando un'impronta indelebile nella storia del club nerazzurro. Nel 2023 è stato inserito nella Hall of Fame del Calcio Italiano nella categoria "Dirigente Italiano".

Oltre al successo imprenditoriale e sportivo, Pellegrini si è distinto per il suo impegno sociale, fondando nel 2013 la Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS, che si occupa di aiutare le persone in difficoltà economica e sociale. Il ristorante Ruben, nato da questo progetto, rappresenta un modello di solidarietà e dignità, offrendo pasti a un costo simbolico e percorsi di reinserimento lavorativo per i più bisognosi.

Ernesto Pellegrini lascia così un'eredità che va oltre il successo economico e sportivo, incarnando valori di solidarietà, innovazione e impegno sociale che continueranno a ispirare il mondo imprenditoriale e sportivo italiano.

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