01 Jun, 2025 - 11:10

Tragedia sfiorata al Viola Park: cos'è successo nella notte?

Tragedia sfiorata al Viola Park: cos'è successo nella notte?

Il Viola Park, avveniristico centro sportivo della Fiorentina inaugurato con grandi aspettative, torna sotto i riflettori. Dopo essere salito alle cronache per il caso Zaniolo, un episodio controverso avvenuto al termine della partita di campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, con presunti scontri verbali e fisici negli spogliatoi tra due giovani giallorossi e lo stesso Zaniolo, ora un altro fatto, ben più grave e potenzialmente pericoloso, ha riacceso l’attenzione su Bagno a Ripoli. 

Lo scambio di accuse incrociate nel post-partita aveva suscitato preoccupazione nel settore giovanile e spinto alcuni esperti, tra cui uno psicologo dello sport con cui abbiamo parlato, a riflettere sulla pressione a cui sono sottoposti i giovani calciatori. Tuttavia, l’evento verificatosi nella notte tra il 31 maggio e il 1° giugno ha spostato il dibattito su un piano diverso, quello della sicurezza. Cos’è successo esattamente nel cuore del Viola Park?

Incendio nella notte: cos'è successo al Viola Park

Intorno alle 2:15 di notte, un incendio è divampato all’interno del padiglione C Sud del centro sportivo, proprio nella zona in cui alloggiano i giovani atleti della Fiorentina. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sono partite da una delle stanze e si sono rapidamente propagate lungo il corridoio, danneggiando porte e parte del soffitto dell’edificio, che rappresenta anche la copertura strutturale.

Quattro persone, tre ragazzi del vivaio e un accompagnatore adulto, sono state trasportate in ospedale per accertamenti dopo aver inalato fumo. Per fortuna, tutti sono risultati in codice verde e le loro condizioni non destano preoccupazione. Una volta domato l’incendio dai vigili del fuoco, l’edificio è stato dichiarato momentaneamente inagibile a causa dei danni riportati.

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, ha espresso vicinanza alla società e ai giovani coinvolti, lodando la prontezza dei soccorsi: “Le immagini delle fiamme al Viola Park sono terribili. Una notte di paura che per fortuna non ha provocato danni gravi alle persone. I tre ragazzi e l’adulto portati in ospedale sono in osservazione ma stanno bene. Siamo in contatto con la Fiorentina e tutta la nostra comunità le è vicina. Grazie ai vigili del fuoco e al personale che è intervenuto tempestivamente evitando il peggio.”

Incendio Viola Park, la nota ufficiale della Fiorentina

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ACF Fiorentina informa che nella nottata un incendio, le cui cause sono ancora da chiarire, è divampato all'interno di una camera del padiglione dedicato al settore giovanile del 'Rocco B. Commisso' Viola Park. Il sistema d'allarme, le procedure di emergenza e la preparazione del personale presente hanno garantito rapidamente l'evacuazione della struttura. Alcune persone sono state condotte per accertamenti in ospedale e accompagnate dai nostri sanitari sono già state dimesse e in buone condizioni. La zona del padiglione colpita dell'incendio è stata, al momento, isolata e messa in sicurezza.

Un altro campanello d’allarme per il centro sportivo viola

L’episodio dell’incendio riporta in primo piano un tema spesso sottovalutato nel mondo dello sport: la sicurezza degli impianti e la gestione delle emergenze. La reazione pronta dello staff del Viola Park e l’efficienza del sistema d’allarme hanno evitato conseguenze ben più gravi, ma resta il fatto che un evento del genere, in piena notte e in una struttura che ospita giovanissimi, è un campanello d’allarme.

La Fiorentina si è mossa con rapidità, sia nel contenimento del danno sia nella comunicazione, ma ora sarà importante fare chiarezza sulle cause del rogo. In un momento già delicato per il centro sportivo, questo episodio accresce l’attenzione pubblica sul modo in cui la società gestisce la crescita e la tutela dei suoi talenti. Non basta più avere infrastrutture moderne: serve garantire ambienti sani, sicuri e protetti, dove i giovani possano davvero crescere senza rischi.

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