Cantiere aperto in casa Juventus. Sono ancora molti i punti di domanda da sciogliere dalle parti della Continassa, tra nuovi arrivi in dirigenza e possibili rivoluzioni sul mercato. Il nodo principale riguarda la panchina bianconera: il club sta lavorando per trovare un profilo all'altezza ma, con il passare delle ore, prende quota l'ipotesi della permanenza di Igor Tudor. La sensazione è che, con l'arrivo del nuovo direttore generale Damien Comolli, inizieranno ad arrivare i primi verdetti in vista della prossima stagione.
Le possibili partenze rappresentano un'altra questione scottante. Vlahovic rimane con le valigie in mano, così come il brasiliano Douglas Luiz. A complicare le cose ci sono anche i rientranti dai vari prestiti, su tutti Filip Kostic e Daniele Rugani. Il difensore azzurro è tornato a Torino dopo l'esperienza all'Ajax e il suo futuro resta un mistero. In queste settimane bisognerà capire se il centrale avrà chance di restare in bianconero o se sarà destinato all'ennesima cessione in prestito.
Il rientro dal prestito all'Ajax era già previsto. Tuttavia, ai tifosi della Juventus ha fatto un certo effetto vedere nuovamente Rugani dalle parti della Continassa. Il difensore classe '94 proverà a convincere la società e spera di restare a Torino anche durante la prossima stagione. Molto dipenderà da chi siederà sulla panchina e dal rapporto che si instaurerà con l'allenatore della Juventus.
In ogni caso Rugani è pronto a giocarsi le sue carte fin dal Mondiale per Club, quando proverà a cambiare la sua storia con la Juventus. La probabile permanenza di Tudor potrebbe giovare al 30enne, che avrà a disposizione la spedizione americana per mettersi in mostra e dare prova dei suoi progressi sul campo. D'altronde i bianconeri hanno avuto troppi problemi difensivi durante questa stagione e avrebbero bisogno di una seconda linea di buona affidabilità.
Rugani si è trasferito in prestito all'Ajax durante la scorsa estate. Il difensore toscano non rientrava nei piani di Thiago Motta, che ha chiesto alla società di cederlo. Il classe '94 ha chiuso la stagione con 26 presenze in tutte le competizioni, impreziosite dal gol messo a segno in coppa contro il Telstar. Nonostante non abbia trovato grande continuità, l'ex Empoli è riuscito a ritagliarsi il suo spazio e a conquistare la fiducia dei tifosi. Tutto ciò, però, non è bastato per convincere l'Ajax a puntare ancora su di lui e avanzare un'offerta ufficiale alla Juventus.
La difesa della Juventus 2025/2026 sarà guidata da Gleison Bremer. Il brasiliano è pronto a tornare dopo il lungo infortunio che gli ha fatto saltare gran parte di questa stagione. Accanto all'ex Toro ci saranno Pierre Kalulu e Federico Gatti, colonne portanti della Juventus del presente e del futuro. Più indietro Lloyd Kelly, che è stato riscattato dal Newcastle ma che non convince pienamente i tifosi, mentre il riscatto di Renato Veiga resta un punto di domanda. Rugani proverà a inserirsi in questo contesto e a scalare le gerarchie partita dopo partita.