Il sipario è calato: Stefano De Martino dice addio a "Stasera tutto è possibile" dopo sette stagioni all'insegna della risata. Il conduttore napoletano, ormai volto amatissimo della Rai e timoniere di successo anche di "Affari Tuoi", ha ufficializzato la sua uscita di scena dal comedy show di Rai 2, lasciando dietro di sé un mix di nostalgia, gratitudine e una valanga di interrogativi sul futuro dello storico format.
Nel corso dell'ultima puntata di "Tv Talk", andata in onda sabato 31 maggio 2025, il bel partenopeo ha parlato senza filtri: "Non penso che lo rifarò. Meglio di così è difficile ripetersi". Parole che non lasciano spazio a dubbi. L'ex ballerino, oggi punta di diamante del palinsesto di Viale Mazzini, ha spiegato che la stanchezza accumulata dopo un'annata intensa (e vincente) lo ha spinto a fare un passo indietro.
E no, non si tratta di un semplice "cambio di stagione": il nostro Stefano ha deciso di voltare pagina, pur lasciando un'eredità ben definita. Ha infatti già fatto i nomi dei suoi possibili successori, e il pubblico è in fermento. Ma cosa c'è davvero dietro questa scelta? E chi prenderà in mano le redini dello show più folle della TV?
L'ultima puntata di "Stasera tutto è possibile", trasmessa l'8 aprile, ha avuto il sapore di un addio sentito. De Martino, visibilmente commosso, ha salutato il pubblico e il cast con un discorso sincero: "È stata un'opportunità per costruirmi quella che oggi considero famiglia". Il momento è stato accompagnato da lacrime vere e da un enigmatico saluto finale: "Ci rivedremo presto. Forse qui, forse altrove, ma sicuramente presto".
Il motivo del suo addio? L'inarrestabile ascesa. Da "ex ballerino di Amici" a volto di punta della Rai, oggi Stefano si divide tra "Affari Tuoi" (che ha rilanciato con grande successo) e impegni futuri che potrebbero includere persino un ruolo da direttore artistico al Festival di Sanremo 2027. Con una carriera in pieno decollo, la scelta di lasciare STEP è sembrata quasi inevitabile.
Durante l'intervista con Mia Ceran, ha raccontato senza filtri le sue paure iniziali nell'ereditare "Affari Tuoi" da un colosso come Amadeus: "C'erano aspettative bassissime, avevo paura di non riuscire a farlo a modo mio. Ma poi ho trovato la mia cifra, e il pubblico mi ha premiato". Parole che raccontano non solo l'umiltà, ma anche la consapevolezza di un artista in piena evoluzione.
L'uscita di scena dello showman napoletano apre un grande punto interrogativo: chi sarà abbastanza carismatico da raccogliere la sua eredità? La risposta più probabile arriva proprio da lui. A sorpresa, Stefano De Martino ha suggerito due nomi: Fabio Balsamo e Ciro Priello, i volti più amati dei The Jackal.
La coppia, già rodata grazie al quiz "The Floor - Ne rimarrà solo uno", rappresenterebbe la continuità dello spirito partenopeo che ha reso unico STEP.
Ma il toto-conduttore è tutt'altro che chiuso. Tra i papabili anche Alessandro Cattelan, Max Giusti e Teo Mammucari, nomi esperti del piccolo schermo, anche se meno "di casa" rispetto alla leggerezza surreale di STEP. Cattelan porterebbe un tocco più internazionale, Mammucari una comicità più pungente, Giusti la verve da showman veterano.
Nel frattempo, il cast fisso osserva con cautela. Francesco Paolantoni, colonna portante del programma insieme a Biagio Izzo, Herbert Ballerina e Peppe Iodice, ha già espresso i suoi dubbi: "Senza Stefano, il gruppo storico non esisterà più. Senza di lui, non ci siamo neanche noi". Parole che suonano come una dichiarazione d'amore professionale ma anche come un avvertimento: cambiare volto al timone potrebbe rompere l'alchimia che ha fatto di STEP un piccolo cult.
"Stasera tutto è possibile" è stato per anni un rifugio di spensieratezza nella TV generalista. Il format, adattato dal francese "Vendredi tout est permis", ha sempre mantenuto una formula vincente: giochi improvvisati, comici affiatati e un'atmosfera surreale. La partenza del suo conduttore di punta, però, potrebbe aprire la porta a una nuova era.
Il programma ha trovato il suo equilibrio nella leggerezza e nel ritmo scanzonato, con prove esilaranti che strizzano l'occhio al teatro dell'assurdo e all'improvvisazione pura. Non è un caso che il pubblico lo abbia sempre premiato con ascolti brillanti, soprattutto in una fascia di prima serata spesso ingessata da talk politici e fiction drammatiche.
E ora? La Rai potrebbe optare per un passaggio di testimone "morbido", con Balsamo e Priello pronti a salire in cattedra senza stravolgere l'identità dello show. Oppure, potrebbe decidere per una rivoluzione più netta. Una cosa è certa: senza Stefano De Martino, nulla sarà più esattamente com'era. Ma chissà che il nuovo STEP non riservi sorprese ancora più divertenti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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