03 Jun, 2025 - 14:53

Padel, uno sport per tutti che piace tanto

In collaborazione con
Gioia Blasi
Padel, uno sport per tutti che piace tanto

Una partita amatoriale spopola in tutte le comitive anche quelle costituite da persone poco sportive che scommettono tra due risate e qualche scambio un aperitivo. Stiamo parlando del padel, uno sport di racchetta che ha avuto origine in Messico nel 1969 e che ad oggi è di moda sia tra gli appassionati di tennis che nelle persone meno propense all’ attività fisica, risulta essere un nuovo sport destinato a tutti quelli che hanno la voglia di mettersi in gioco.

Come nasce il Padel?

E’ stato inventato da Enrique Corcuera, che creò una versione del tennis racchiusa in un campo più piccolo, con pareti che possono essere utilizzate durante il gioco per far rimbalzare la palla.

Corcuera è un imprenditore e inventore messicano, non è un atleta professionista come molti sportivi, ma piuttosto una figura innovativa nel mondo degli sport. La sua idea di creare il padel è nata mentre cercava un modo per giocare a tennis in uno spazio ridotto. Corcuera ha quindi ancorato il gioco in un piccolo campo, con delle pareti che consentivano di colpire la palla dopo il rimbalzo, unendo così gli elementi del tennis a quelli del racquet-ball. Da lì, il padel ha guadagnato popolarità e si è diffuso in Spagna, dove ha avuto un enorme successo negli anni ‘80 e ‘90, diventando uno sport molto praticato.

Il Padel, caratteristiche e strumenti 

Il padel si gioca su un campo rettangolare con una ampiezza di 20 metri di lunghezza per 10 metri di larghezza; decisamente più piccolo rispetto a quello del tennis che misura 23,77 metri di lunghezza per 10,97 di larghezza. Il campo da padel ha pareti spesso di vetro che sono parte integrante dello sviluppo della strategia di gioco e possono essere utilizzare dal proprio lato di gioco per far rimbalzare la pallina durante la partita. Si utilizzano racchette solide e senza corde, differenti da quelle del tennis, dotate di fori per renderle più leggere. I giocatori giocano in doppio, con due squadre di due giocatori ciascuna. Ricorda vagamente i rimbalzi fatti in spiaggia con i “racchettoni” ed il sistema di punteggio è quello del tennis.

Il padel: perché ci piace così tanto?

È un gioco con una importante facilità di apprendimento, anche se non si ha esperienza con gli sport di racchetta, il padel è relativamente facile da imparare e giocare. È uno sport che incoraggia la socializzazione e il divertimento tra amici. I campi di padel stanno diventando sempre più comuni e accessibili, attirando un pubblico ampio e variegato. L’ atmosfera è di divertimento, le partite spesso mantengono una informalità festosa, rendendo questo sport giusto per attività sociali, eventi e incontri informali. Il padel ha trovato quindi una sua identità come sport, che combina informalità, divertimento ed esercizio fisico, di fatto diventando un vero e proprio fenomeno sociale in molti paesi, in particolare in Spagna e negli ultimi anni anche in altri paesi europei.

Lebrón Chincoa è il numero uno nel mondo 

Il giocatore di padel più famoso e conosciuto è Juan Lebrón Chincoa, il primo spagnolo ad essere diventato il numero uno al mondo. È il giocatore maschile numero uno della Federazione Internazionale di Padel, l'organo di governo di questo sport, e del World Padel Tour, una delle serie più famose di questo sport. È considerato una delle maggiori star dello sport, con 32 titoli vinti nel World Padel Tour e 7 nel Premier Padel dimostrando la sua eccellenza e il suo successo nel circuito professionale.

Il padel come sport olimpico. Esiste una fattibilità?

La Federazione Internazionale Padel ha certamente l’ambizione di raggiungere lo status olimpico ma per ora dovrà aspettare. Infatti il Comitato Olimpico internazionale, cioè l’organizzazione non governativa creata per organizzare e tutelare la regolarità, la diffusione, e gli interessi dello sport, ha una burocrazia molto rigida e prolissa.

Il C.I.O. si occupa di preparare i protocolli, le linee guida e le azioni di miglioramento per l’evento sportivo mondiale che si tiene ogni 4 anni in cui tutti i paesi possono competere tra loro nei giochi olimpici, dispone di ha regole specifiche per l’immissione di un nuovo sport: Affinchè quest’ultimo sia preso in considerazione per essere incluso nella lista degli sport olimpici deve essere diffusamente praticato almeno in 75 nazioni di almeno 4 continenti. 

Oltre ciò, se sono rispettati questi parametri, il paese e città che organizzano l’olimpiade dimostrando di avere interesse e possibilità logistiche per ospitare un torneo, possono proporre l’aggiunta alla manifestazione al C.I.O. che comunque ha sempre l’ultima parola. Al momento, qualsiasi sia l’impegno che la Federazione internazionale Padel sta attuando per le prossime olimpiadi, dovremo comunque attendere fino al 2028.

A cura di Gioia Blasi

LEGGI ANCHE