L'addio di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter è arrivato come un fulmine a ciel sereno. Dell'offerta dell'Al-Hilal si parlava ormai da settimane, ma in pochi avrebbero immaginato che il tecnico fosse disposto ad accettarla. Alla fine, però, l'ex Lazio ha messo fine alla sua esperienza in nerazzurro lasciando tanti punti di domanda tra i tifosi. Il dubbio principale riguarda il suo successore, anche se il nome di Cesc Fabregas sembra avanzare di ora in ora.
Lo spagnolo è il nome preferito dalla società e anche Beppe Marotta si è mosso per anticipare i tempi. D'altronde il calcio giocato dal Como durante questa stagione è apparso davvero rivoluzionario, motivo che ha spinto l'Inter a gettarsi su Fabregas. Ma come giocherebbe la nuova Inter del mister spagnolo? Vediamo le prime indicazioni sul modulo adottato e sui titolari della prossima stagione.
L'Inter di Fabregas si baserà su una mentalità offensiva, sempre pronta ad attaccare e a mettere in difficoltà gli avversari. A Milano troverà una squadra di grande qualità, che verrà ulteriormente rinforzata nel corso di questo calciomercato estivo. Difficile che lo spagnolo scelga di riconfermare la difesa a tre, anche perchè ha più volte dimostrato di prediligere il 4-2-3-1 come modulo base. La sensazione, però, è che si virerà su un 4-3-2-1 più adatto alle caratteristiche dei giocatori.
Al momento è complicato ipotizzare la formazione titolare dell'Inter 2025/2026. La linea difensiva potrebbe essere composta da Dimarco, Acerbi, Bastoni e Dumfries, con Calhanoglou, Barella e Frattesi a centrocampo. L'ex Sassuolo non è sicuro di restare ma l'arrivo di Fabregas potrebbe fargli cambiare idea. In avanti potrebbero esserci Thuram e Mkhitaryan a supporto dell'unica punta Lautaro Martinez ma molto dipenderà da chi arriverà ad Appiano Gentile.
Come già detto Fabregas è un tecnico che bada più alla fase offensiva che a quella difensiva. Tuttavia, nella sua esperienza a Como, ha dimostrato di saper creare un equilibrio tra i reparti che ha stupito tutti gli addetti ai lavori. Il suo operato è stato apprezzato dalle squadre di tutta Europa, tanto che anche il Bayer Leverkusen ha provato a fare un tentativo per convincerlo. Il Como si è sempre opposto alla sua partenza ma ora potrebbe liberarlo in direzione Milano.
Alla vigilia del campionato il Como sembrava una delle squadre destinate a lottare per la salvezza. La squadra di Fabregas ha ribaltato tutte le previsioni, chiudendo al decimo posto della classifica con 13 vittorie in 38 giornate. Un rullino di marcia davvero impressionante, che ha confermato la qualità del mister spagnolo e i margini di miglioramento della formazione lombarda. L'attenzione è ora rivolta all'Inter, che potrebbe rappresentare la prima grande panchina della carriera di Fabregas.