Xhaka lontano dal Bayer Leverkusen: potrebbe approdare al Real Madrid?

L’avventura di Granit Xhaka al Bayer Leverkusen potrebbe essere giunta al capolinea, a sorpresa e con largo anticipo rispetto alla scadenza contrattuale fissata al 2028. Secondo quanto riportato dal quotidiano svizzero Blick, il centrocampista 32enne starebbe valutando il suo futuro in vista di un’estate di grandi cambiamenti, sia per lui che per il club tedesco. Il Leverkusen, reduce da una stagione straordinaria conclusa con la conquista del primo campionato della sua storia e della Coppa di Germania, è ora alle prese con una vera e propria diaspora tecnica: dopo l’addio di Xabi Alonso, infatti, anche diversi giocatori chiave stanno facendo le valigie, tra cui Jonathan Tah, Jeremie Frimpong e a breve probabilmente anche Florian Wirtz.

In questo contesto di ricostruzione e incertezza, Xhaka sembrerebbe intenzionato a lasciare il club nel momento più alto della sua esperienza. Nonostante sia stato una delle colonne portanti della squadra, con ben 99 presenze da quando è arrivato dall’Arsenal nel 2023, l’idea di un nuovo progetto potrebbe rappresentare per lui una sfida stimolante. Diverse squadre hanno mostrato interesse concreto: tra queste, alcune provenienti dall’Arabia Saudita, attratte dal carisma e dalla leadership del nazionale svizzero. Ma secondo fonti vicine al giocatore, potrebbe esserci in ballo un’opzione ben più prestigiosa: il Real Madrid.

Un legame forte con Alonso: chiave per il passaggio di Xhaka al Real Madrid

Il nome di Xhaka è inevitabilmente legato a quello di Xabi Alonso. I due hanno sviluppato un’intesa straordinaria nel corso dell’ultima stagione, sia sul piano sportivo sia umano. Il centrocampista elvetico ha sempre elogiato pubblicamente l’ex allenatore del Leverkusen, riconoscendone le capacità tattiche e manageriali e, soprattutto, sottolineando l’importanza del loro rapporto personale. Non sorprende quindi che, alla luce della recente nomina di Alonso alla guida del Real Madrid, si stia facendo strada l’ipotesi di un possibile ricongiungimento tra i due nella capitale spagnola.

Secondo Blick, Xhaka apprezza profondamente l’opportunità che il suo ex tecnico ha ricevuto dal club più prestigioso del mondo, e sarebbe onorato di poterlo seguire in questa nuova avventura. Per Alonso, che sta cercando di plasmare una squadra capace di mantenere l’equilibrio tra presente e futuro, Xhaka rappresenterebbe una certezza: un giocatore che conosce già i suoi schemi, la sua filosofia e che può fungere da punto di riferimento in uno spogliatoio con tante giovani stelle in rampa di lancio.

Un ruolo da veterano nel centrocampo del futuro madridista

Nel Real Madrid attuale, il centrocampo sta vivendo una fase di transizione. L’addio ormai annunciato di Toni Kroos e la carriera agli sgoccioli di Luka Modrić lasciano spazio a una nuova generazione di talenti come Jude Bellingham, Aurélien Tchouaméni ed Eduardo Camavinga. In questo contesto, l’inserimento di un profilo esperto come quello di Xhaka sarebbe ideale per garantire equilibrio e stabilità. Il suo stile di gioco, basato su un’elevata intelligenza tattica, grande capacità di gestione del possesso e leadership naturale, lo rende perfetto per interpretare il ruolo di mediano o regista basso davanti alla difesa.

Oltre all’apporto tecnico, Xhaka porterebbe in dote una preziosa dose di personalità e mentalità vincente, qualità fondamentali in un club abituato a competere per ogni trofeo. La sua esperienza in Premier League e in Bundesliga gli ha permesso di confrontarsi ai massimi livelli, e il salto al Real rappresenterebbe una naturale evoluzione della sua carriera. In un centrocampo giovane ma ambizioso, Xhaka potrebbe diventare il punto di riferimento silenzioso, il leader che detta i tempi e fa da guida ai più inesperti, incarnando quella figura di “uomo squadra” tanto cara a Xabi Alonso.

Un addio inevitabile e una chiusura perfetta del cerchio

Con il Basilea ormai fuori dai giochi — nonostante il desiderio espresso dallo stesso Xhaka di chiudere la carriera nel club dove tutto è iniziato — il Real Madrid rappresenterebbe la degna conclusione di un percorso calcistico fatto di crescita costante, maturazione tecnica e trionfi tanto attesi. A Leverkusen, Xhaka ha conquistato il rispetto di compagni e tifosi, contribuendo in modo decisivo a riscrivere la storia del club.

Tuttavia, a 32 anni, l’opportunità di affrontare una nuova sfida, magari l’ultima a grandi livelli, non può essere ignorata.Se l’addio al Leverkusen dovesse concretizzarsi, non sarebbe vissuto come una fuga, bensì come un passo logico in una carriera esemplare.