"Tradimento", anticipazioni turche: come è morta Zeynep, la bambina affidata a Selin e Tolga?

Il destino di Selin e Tolga nella soap turca Tradimento è segnato da una delle vicende più dolorose e sconvolgenti della stagione: la tragica morte della piccola Zeynep, la bambina appena affidata alla coppia. Un evento che non solo distrugge i sogni di maternità e famiglia dei protagonisti, ma innesca una serie di reazioni a catena che metteranno a dura prova la loro stabilità emotiva e il già fragile equilibrio familiare.

Dopo una lunga crisi coniugale, Tolga e Selin decidono di intraprendere un percorso di rinascita, scegliendo di adottare una bambina. La scelta cade su Zeynep, una neonata abbandonata dai genitori biologici, una famiglia in gravi difficoltà economiche e con altri figli a carico. La piccola viene accolta nella casa di Tolga e Selin, coinvolgendo anche Serra nella gestione quotidiana della neonata. Nonostante qualche iniziale diffidenza, soprattutto da parte di Oltan, padre di Tolga, la famiglia si stringe attorno alla nuova arrivata, accogliendola come una speranza di felicità ritrovata.

"Tradimento", la tragedia improvvisa: la morte di Zeynep

La gioia, però, dura pochissimo. Una mattina, mentre Selin si allontana per preparare il biberon, lascia Zeynep nella culla. Al suo ritorno, trova la bambina cianotica e priva di sensi. In preda al panico, chiama Tolga, Serra e Oltan, che tentano disperatamente di rianimare la neonata. Portata d’urgenza in ospedale, i medici non possono fare altro che constatare il decesso della piccola: Zeynep è morta per una sindrome della morte improvvisa in culla (SIDS), una tragica fatalità che può colpire i neonati nei primi mesi di vita e contro la quale, purtroppo, non esistono colpe né responsabilità.

Il dolore, i sensi di colpa e le accuse

La perdita di Zeynep getta Selin in una spirale di dolore e senso di colpa. Nonostante l’autopsia escluda qualsiasi negligenza da parte dei genitori affidatari, Selin non riesce a perdonarsi e fatica a separarsi dal corpo della bambina. Tolga, devastato, cerca di sostenere la moglie, ma la tragedia rischia di allontanarli ancora di più. Il dolore si acuisce quando Selin decide di andare a trovare i genitori biologici di Zeynep per porgere le condoglianze. Lì, la madre naturale la accusa duramente: “Hai tolto la vita a mia figlia”, arrivando quasi ad aggredirla fisicamente. Anche uno dei fratellini di Zeynep la incolpa: “Perché hai ucciso il mio fratellino?”. Queste parole segnano profondamente Selin, già fragile e provata dal lutto.

Le conseguenze psicologiche e familiari

La morte improvvisa di Zeynep ha effetti devastanti sulla psiche di Selin. La giovane donna precipita in una crisi profonda, fatta di autolesionismo e senso di fallimento. I medici, preoccupati per la sua salute mentale, consigliano un ricovero in una clinica psichiatrica. Tolga, seppur distrutto, si trova costretto ad accettare la decisione per il bene della moglie. Nel frattempo, la tragedia diventa il catalizzatore di nuove tensioni e drammi: Serra, approfittando della vulnerabilità di Tolga, lo induce con l’inganno a passare la notte con lei, evento che porterà a ulteriori sconvolgimenti nella trama familiare.

Un dolore che segna per sempre

La morte di Zeynep rappresenta una delle pagine più drammatiche di Tradimento. La soap affronta con realismo il tema della perdita improvvisa e del lutto, mostrando come una tragedia possa spezzare i legami più forti e lasciare cicatrici indelebili. Per Selin e Tolga, il sogno di una famiglia si trasforma in un incubo dal quale sarà difficile risollevarsi. La vicenda lascia il pubblico con il fiato sospeso, in attesa di scoprire se e come i protagonisti riusciranno a trovare una nuova speranza dopo il dolore.