La convocazione di Diego Coppola è la grande novità che ha suscitato entusiasmo tra gli appassionati di calcio italiani, ora curiosi di vederlo all’opera con la maglia azzurra per la prima volta nella sua carriera.
Non tutti sanno, però, che il difensore dell’Hellas Verona — protagonista di una stagione importante in Serie A sotto la guida di mister Paolo Zanetti — avrebbe potuto indossare la maglia arancione della nazionale olandese. Perché? Prima conosciamolo meglio…
Nato a Bussolengo, in provincia di Verona, nel 2003, Diego Coppola è un difensore centrale che milita in Serie A con il Verona. Alto 192 cm, incarna alla perfezione il prototipo del difensore moderno: solido nell’uno contro uno, affidabile in marcatura e dotato di una buona tecnica di base.
La risposta risiede nelle sue origini miste: Coppola è figlio di madre olandese e padre italiano. In base ai regolamenti FIFA, avrebbe potuto scegliere con quale nazionale giocare. Tuttavia, il difensore veronese ha da tempo indirizzato la sua scelta verso l’Italia, avendo già preso parte alle selezioni giovanili azzurre. La convocazione di Luciano Spalletti per la nazionale maggiore è stata dunque il naturale proseguimento del suo percorso.
C’è la possibilità che Diego Coppola debutti contro la Norvegia. Resta da capire se partirà titolare al fianco di Bastoni o se entrerà a gara in corso, anche alla luce delle numerose assenze nel reparto difensivo a causa di diversi infortuni.
Nel caso in cui non dovesse scendere in campo a Oslo, è molto probabile che lo vedremo all’opera nel secondo impegno di questo mese: lunedì 9 giugno, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, contro la Moldavia, sempre valido per le qualificazioni mondiali.