Spalletti alla Juve? La suggestione c'è anche senza Giuntoli

Luciano Spalletti è di nuovo al centro del dibattito calcistico italiano. Dopo l’esonero da commissario tecnico della Nazionale, arrivato a seguito della clamorosa sconfitta contro la Norvegia che ha compromesso la qualificazione al Mondiale 2026, il futuro dell’allenatore toscano è più che mai incerto, ma anche ricco di suggestioni.

Tra queste, la più intrigante riguarda la Juventus, che potrebbe pensare a lui come prossimo allenatore, a prescindere dalla presenza di Cristiano Giuntoli in società.

Il divorzio con la Nazionale e la voglia di rivalsa

Spalletti ha lasciato la panchina azzurra con amarezza, ammettendo di non essere riuscito a trasmettere la sua filosofia di gioco e di non aver saputo tirare fuori il massimo dai suoi giocatori.

Un addio che, per quanto doloroso, lo rimette immediatamente sul mercato, pronto a valutare nuove sfide. E la Juventus, che vive una fase di forte rinnovamento tecnico e dirigenziale, potrebbe rappresentare la destinazione ideale per un tecnico in cerca di riscatto.

Juventus: rivoluzione in corso

La Juventus sta attraversando una delle sue più profonde rivoluzioni interne degli ultimi anni. Dopo la separazione consensuale con Giuntoli, che aveva portato Spalletti al Napoli e ne era stato uno dei principali sponsor, il club ha varato un nuovo corso affidato a Damien Comolli come direttore generale e a Giorgio Chiellini, promosso a Director of Football Strategy.

L’addio di Giuntoli, dunque, non sembra precludere la possibilità di vedere Spalletti sulla panchina bianconera. Anzi, il nuovo management, in particolare Chiellini, nutre grande stima per l’ex tecnico di Napoli e Roma, considerato uno dei migliori interpreti del calcio moderno italiano.

Tudor in bilico, Spalletti nome caldo

Attualmente la panchina della Juventus è affidata a Igor Tudor, confermato almeno fino al Mondiale per Club negli Stati Uniti. Tuttavia, il futuro del tecnico croato è tutt’altro che certo: molto dipenderà dai risultati ottenuti in questa competizione internazionale.

Se la Juventus dovesse decidere di cambiare guida tecnica, Spalletti rappresenterebbe una soluzione di altissimo profilo, in grado di garantire esperienza, carisma e una filosofia di gioco propositiva, caratteristiche che mancano da tempo alla squadra bianconera.

L’apprezzamento di Chiellini e il nuovo corso bianconero

Il ruolo centrale di Giorgio Chiellini nella nuova Juventus è un elemento chiave nella valutazione della candidatura di Spalletti. L’ex capitano bianconero, ora dirigente di primo piano, ha più volte sottolineato l’importanza di avere in panchina allenatori capaci di trasmettere mentalità vincente e innovazione tattica.

Spalletti, reduce dal trionfo con il Napoli e da un’esperienza comunque formativa in Nazionale, risponde perfettamente a questo identikit. Inoltre, la sua capacità di valorizzare giovani talenti e di gestire spogliatoi complessi potrebbe essere determinante in una Juventus che punta a ricostruire e a tornare protagonista in Italia e in Europa.

Spalletti-Juve: suggestione o reale possibilità?

L’ipotesi di vedere Spalletti sulla panchina della Juventus non è solo una suggestione mediatica. Diversi osservatori sottolineano come il tecnico sia già stato nel mirino della società torinese in passato e che ora, libero da vincoli contrattuali con la FIGC, potrebbe firmare sia per la stagione in corso che per quella successiva.

La Juventus, dal canto suo, non ha mai nascosto l’interesse per allenatori di spessore internazionale e, in un momento di transizione come quello attuale, Spalletti rappresenterebbe una scelta di continuità con la volontà di rilancio voluta dal nuovo management.

Le incognite e la tempistica

Resta da capire se la Juventus deciderà di intervenire subito sulla panchina o se attenderà la conclusione del Mondiale per Club per valutare il futuro di Tudor.

C’è anche chi ipotizza che Spalletti possa “promettersi” alla dirigenza per il 2026, lasciando aperta la porta a un suo arrivo anche in caso di conferma temporanea dell’attuale tecnico. Quel che è certo è che il nome di Spalletti continuerà a circolare con insistenza nei corridoi della Continassa, alimentando sogni e dibattiti tra i tifosi bianconeri.