Ranieri nuovo ct della nazionale: quanto guadagnerebbe l'allenatore romano?

Prosegue il momento di incertezza tra le fila della nazionale italiana. L'esonero di Luciano Spalletti, che siederà per l'ultima volta sulla panchina azzurra contro la Moldavia, ha aperto una vera e propria crisi. L'allenatore toscano è stato sollevato dall'incarico dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che non ha digerito il pesante ko contro la Norvegia. Ora, però, c'è la necessità di trovare un sostituto all'altezza nel giro di pochi giorni, anche perchè l'Italia non può più permettersi di sbagliare. 

La sconfitta contro Haaland e compagni ha complicato il percorso verso la qualificazione ai Mondiali. Gli azzurri saranno costretti a vincere tutte le partite restanti, con la speranza che il nuovo ct porti una ventata di ottimismo. In queste ore salgono le quotazioni di Claudio Ranieri, che potrebbe svolgere un doppio ruolo tra nazionale e Roma. Ma quanto guadagnerebbe il tecnico di Testaccio? Ecco le probabili cifre del contratto.  

Ranieri-Italia: ecco quanto guadagnerebbe il nuovo ct

Al momento il nome di Claudio Ranieri è più di un'ipotesi. Gravina ha espresso la sua preferenza e farà di tutto per provare a prendere l'ex allenatore della Roma. Nelle ultime ore ci sono stati i primi contatti tra le due parti, con il tecnico che sta prendendo in considerazione l'offerta proveniente da Coverciano.

Le cifre ufficiali non sono state svelate ma è probabile che Ranieri possa guadagnare quanto il suo predecessore. Spalletti aveva un contratto fino al Mondiale 2026 da 2,8 milioni di euro all’anno e la nuova proposta non si discosterebbe molto da questi numeri. Bisognerà capire soltanto se il matrimonio andrà a buon fine o se l'allenatore sceglierà di non rimettersi in gioco su una nuova panchina. 

Il doppio ruolo di Ranieri

La pista che porta a Claudio Ranieri presenta un ostacolo significativo: il ruolo da dirigente nella Roma. Il 73enne non ha nessuna intenzione di rinunciare all'incarico e sta cercando di trovare una soluzione con i vertici del club giallorosso. I Friedkin hanno fatto capire che sarebbero disposti a mandare Ranieri in nazionale a una condizione: che rimanga alla Roma nei panni di consigliere dei proprietari americani.

In questo modo l'ex Leicester potrebbe svolgere il doppio ruolo in piena autonomia, gestendo l'ultima parte della carriera tra Trigoria e Coverciano. Uno scenario affascinante che dovrà però essere confermato nel giro delle prossime ore. 

Le alternative di Gravina

Ranieri rimane il preferito della Federazione e, qualora i Friedkin dovessero dare il via libera, si arriverebbe alla firma in tempi brevi. Nel caso in cui la trattativa con la Roma si arrestasse il presidente Gravina sarebbe pronto a dare l'assalto a Stefano Pioli. L'ex allenatore del Milan rimane la seconda scelta dell'Italia, anche se è corteggiato dalla Fiorentina: i viola attendono di conoscere gli incastri per poi muoversi sul mercato.