Durante la conferenza stampa di presentazione, tutti attendevano con ansia le parole del nuovo dirigente della Juventus, Comolli, chiamato a prendere i pieni poteri al posto di Cristiano Giuntoli. Le sue dichiarazioni sono arrivate dritte e concise, fornendo importanti indicazioni sul futuro della squadra e, in particolare, sulla guida tecnica.
Appassionato fin da sempre del mondo Juventus, il francese ha espresso grande entusiasmo per la nuova avventura alla corte della Vecchia Signora, sottolineando come la società sia una delle più vincenti e ricche di campioni e fuoriclasse.
In merito alla scelta dell’allenatore per la prossima stagione, Comolli ha fatto chiarezza: non ci sarà alcuna rivoluzione, né si prenderà in considerazione una figura diversa da Igor Tudor, che siederà sulla panchina bianconera. La sua conferma arriva anche in virtù della breve esperienza americana del Mondiale per Club, che inizierà a fine settimana.
Comolli ha infatti dichiarato:
"...Igor sarà il nostro allenatore per la prossima stagione e non soltanto per il Mondiale per Club. Andrà oltre il Mondiale per club, oltre la prossima stagione, quindi stiamo lavorando insieme per la Juventus..."
Per chi nutriva dubbi sulla possibilità che Comolli ricoprisse più ruoli all’interno della dirigenza, le sue parole di oggi hanno chiarito definitivamente la situazione. Il francese, ex Tolosa, ha annunciato che si occuperà esclusivamente della parte dirigenziale generale e ha confermato che sarà ingaggiato un direttore sportivo dedicato alla gestione del mercato e della rosa.
I nomi sono ancora in lista, e l’indicazione è che la scelta verrà comunicata a breve, magari prima della partenza della squadra verso gli Stati Uniti, per il breve ritiro precampionato.
In sintesi, quindi, la Juventus si appresta a una fase di stabilità e continuità, con Tudor confermato come allenatore e un nuovo direttore sportivo in arrivo, mentre Comolli si concentrerà sulla gestione generale della società.