13 Jun, 2025 - 18:04

Lecce-Di Francesco, è fatta: i dettagli dell'accordo

Lecce-Di Francesco, è fatta: i dettagli dell'accordo

Sembra ormai questione di ore: Eusebio Di Francesco è vicinissimo a diventare il nuovo allenatore del Lecce. Dopo giorni di riflessioni e contatti, la società salentina ha stretto il cerchio intorno al tecnico abruzzese, che è pronto a tornare in giallorosso a distanza di quattordici anni dalla sua prima – e breve – esperienza sulla panchina salentina.

L’ufficialità dell’accordo dovrebbe arrivare entro il fine settimana, ma già nelle prossime ore si attende la classica fumata bianca. Il club, guidato da Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, ha trovato in Di Francesco l’uomo giusto per voltare pagina e impostare un nuovo ciclo tecnico dopo la parentesi con Marco Giampaolo.

Tutti i dettagli dell’accordo tra Di Francesco e il Lecce

Il nome di Di Francesco non è spuntato all’improvviso. È stato a lungo in cima ai pensieri di Corvino e Trinchera, che lo hanno seguito con attenzione nelle ultime stagioni, apprezzandone lo stile di gioco e la capacità di dare un’identità riconoscibile alle sue squadre. Dopo aver deciso di non proseguire con Giampaolo, la dirigenza si è mossa rapidamente, entrando in contatto con l’ex tecnico di Roma e Sassuolo.

La trattativa ha preso forma nei giorni scorsi e ha trovato la sua svolta definitiva nella giornata di ieri, quando le parti hanno limato gli ultimi dettagli. Di Francesco è pronto a sottoscrivere un contratto biennale con opzione per un’ulteriore stagione, segnale della volontà del club di costruire un progetto tecnico duraturo e solido. La scelta non è stata influenzata dalle ultime due retrocessioni subite dal tecnico con Frosinone e Venezia: ciò che ha convinto la società è stato il lavoro svolto, soprattutto con i lagunari, dove nonostante l’amaro epilogo, Di Francesco ha lasciato un’impronta di gioco netta e coraggiosa.

La concorrenza: Davide Nicola e gli altri nomi valutati dal Lecce

La scelta di Di Francesco non è stata automatica. Corvino aveva stilato una rosa di nomi su cui riflettere, tra cui quello di Davide Nicola, tecnico esperto e ben noto per le sue salvezze miracolose. Tuttavia, alla fine, Di Francesco ha prevalso grazie al suo profilo tecnico-tattico e alla voglia di rilancio che ha manifestato con forza durante i colloqui con la dirigenza. Allenatore con un passato importante, Di Francesco ha guidato squadre come il Sassuolo, portato per la prima volta nella storia in Europa League, e la Roma, con cui ha centrato la semifinale di Champions League nel 2018, dopo l’impresa contro il Barcellona.

Ma la sua carriera ha vissuto anche momenti difficili: negli ultimi due anni è retrocesso prima con il Frosinone e poi con il Venezia, lasciando però ovunque segnali di una proposta di gioco moderna e strutturata. Questi aspetti hanno pesato nella scelta di Corvino e Trinchera, più interessati alla visione e alla metodologia che ai freddi risultati.

Un ritorno dopo 14 anni: la sfida di Di Francesco riparte da Lecce

Quello che si profila è un ritorno dal sapore speciale. Di Francesco aveva già allenato il Lecce nella stagione 2011/2012, quando debuttò in Serie A proprio sulla panchina salentina. Fu un'esperienza breve e complicata: durò solo tredici giornate, conclusa con l’esonero dopo la sconfitta contro il Napoli al San Paolo. All’epoca il club era in una fase delicata, in piena crisi societaria, con l’allora patron Giovanni Semeraro intenzionato a cedere la società.

Da allora sono passati quattordici anni e oggi, a quasi 56 anni, Di Francesco torna nel Salento con uno spirito diverso e una maturità tecnica forgiata da esperienze importanti e anche dolorose. La sua nuova avventura al Lecce rappresenta un’opportunità per entrambi: per il tecnico, una chance di riscatto; per il club, l’occasione di rilanciare un progetto ambizioso con una guida esperta e motivata. Ora si attende solo l’ufficialità: Lecce e Di Francesco sono pronti a scrivere insieme un nuovo capitolo.

LEGGI ANCHE