14 Jun, 2025 - 08:34

Modello 730/2025: tutte le novità di giugno per la dichiarazione precompilata (e come annullarla o rettificarla)

Modello 730/2025: tutte le novità di giugno per la dichiarazione precompilata (e come annullarla o rettificarla)

Con l’aumento della partecipazione all’invio della dichiarazione precompilata tramite il modello 730/2025 o Redditi sul portale dell’Agenzia delle Entrate, è sempre più frequente riscontrare errori durante la revisione attenta dei dati trasmessi. In questi casi, è possibile modificare o rettificare la dichiarazione dei redditi, ma solo entro termini ben precisi, con scadenze fissate nel mese di giugno 2025.

Modello 730/2025: chiarimenti e novità di giugno sulla precompilata (scadenze per annullare o rettificare)

L’Agenzia delle Entrate, nella sezione dedicata alla presentazione della dichiarazione precompilata, spiega tempi e modalità per annullare o rettificare il modello 730 o Redditi già trasmessi.

Esiste un periodo di tolleranza per alcune operazioni: il mancato intervento entro questi termini può compromettere l’erogazione del rimborso o causare l’avvio di controlli fiscali.

A causa della fretta di inviare la dichiarazione per ricevere prima il rimborso, è possibile commettere errori di valutazione o nell’inserimento dei dati essenziali per l’esito positivo dell’operazione.

L’annullamento del modello 730 o Redditi correttivi già trasmessi è consentito, ma solo una volta, e deve essere effettuato entro il 20 giugno 2025.

Per chi ha trasmesso il modello Redditi e ha anche predisposto un modello F24, il termine per l’annullamento è il 26 giugno 2025.

Diversamente, per chi non ha predisposto un modello F24, l’annullamento potrà essere effettuato entro il 15 ottobre 2025.

L’Agenzia delle Entrate consente inoltre di correggere la dichiarazione precompilata senza doverla annullare. In questo caso, con il modello “Redditi correttivo”, molti contribuenti potranno rettificare la propria dichiarazione entro il 31 ottobre 2025.

Tornando alle scadenze, è importante sottolineare che il mancato intervento nei termini indicati potrà rendere necessaria l’utilizzazione del modello “Redditi integrativo” per eventuali correzioni.

Cos’è il 730 integrativo tipo 2 e quando si utilizza?

Negli ultimi giorni molti contribuenti hanno discusso del modello 730 integrativo tipo 2. Questo modello è riservato esclusivamente alla correzione di dati relativi al sostituto d’imposta, ad esempio nei casi in cui il sostituto non voglia eseguire il conguaglio fiscale.

Le situazioni sono diverse, spesso legate a variazioni dell’attività lavorativa dopo la trasmissione della dichiarazione precompilata.

Ad esempio, il 730 integrativo tipo 2 viene utilizzato per indicare un nuovo sostituto d’imposta o per dichiarare l’assenza di un sostituto, senza pregiudicare l’erogazione del rimborso, che sarà regolarmente corrisposto dall’Agenzia delle Entrate.

In caso di debiti, invece, il pagamento dovrà essere effettuato tramite modello F24.

Anche in questo caso, la tempestività nella presentazione del 730 integrativo tipo 2 è fondamentale: la dichiarazione potrà essere presentata entro il 10 novembre 2025.

Se le variazioni riguardano non solo il cambio del sostituto d’imposta, ma anche altri dati, sarà necessario utilizzare i modelli Redditi aggiuntivo, correttivo o integrativo. 

Dopo queste scadenze resta la possibilità di presentare il modello Redditi “tardivo” entro il 29 gennaio 2026 oppure il modello Redditi “integrativo” entro il 31 dicembre 2030.

Quando si può presentare il modello 730 o Redditi 2025?

Per facilitare la trasmissione della dichiarazione precompilata, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione diversi servizi interattivi. Il modello 730 o Redditi possono essere inviati direttamente tramite i servizi web dell’Agenzia o tramite intermediari abilitati, come CAF o professionisti.

Se il contribuente sceglie di inviare autonomamente la precompilata, deve innanzitutto verificare i dati presenti, compilare la scheda per la destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’IRPEF (anche se non intende esprimere una scelta) e decidere se indicare il sostituto d’imposta per il conguaglio.

Se invece la precompilata viene trasmessa tramite un CAF o un professionista, sarà necessario consegnare una delega per l’accesso alla dichiarazione precompilata e la scheda delle scelte relative all’Irpef.

È importante ricordare che, per eventuali modifiche da apportare entro le scadenze indicate, occorre presentare la documentazione di supporto, fatta eccezione per le spese sanitarie non modificate.

Il modello 730 precompilato per il 2025 può essere presentato fino al 30 settembre 2025, mentre il modello Redditi precompilato ha come termine ultimo il 31 ottobre 2025.

Modello 730/2025: riepilogo delle novità e scadenze di giugno

  1. Annullamento: è possibile annullare o correggere il modello 730 o Redditi già trasmessi entro scadenze precise di giugno 2025, con termini differenziati a seconda della presenza di un modello F24 e del tipo di correzione.
  2. Utilizzo del modello 730 integrativo tipo 2: questo modello serve esclusivamente per correggere dati relativi al sostituto d’imposta, come il cambio o l’assenza del sostituto, e deve essere presentato entro il 10 novembre 2025.
  3. Modalità e scadenze di presentazione: la dichiarazione precompilata può essere inviata autonomamente o tramite intermediari (CAF o professionisti). Il modello 730 precompilato va presentato entro il 30 settembre 2025, mentre il modello Redditi entro il 31 ottobre 2025.
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