15 Jun, 2025 - 05:13

Chi era Wendy Kay e come è morta la mamma di Soleil Sorge: la lunga lotta contro la malattia

Chi era Wendy Kay e come è morta la mamma di Soleil Sorge: la lunga lotta contro la malattia

Soleil Sorge ha annunciato sui social con grande tristezza la scomparsa della mamma, Wendy Kay. La donna, di 59 anni, era battagliera e piena di vita, ma ha combattuto per anni contro un cancro implacabile: prima al seno, poi alle ossa.

Un percorso drammatico, segreto e doloroso, costellato di speranza, resilienza, ironia e un legame profondo con la figlia. Oggi scopriamo chi era Wendy, cosa significava per Soleil e come questa lotta ha segnato il loro rapporto indissolubile.

Chi era veramente Wendy Kay: età, origini, lavoro

Se il nome di Wendy Kay è cominciato a risuonare in Italia per essere la mamma dell'ex gieffina Soleil Sorge, gli Stati Uniti, invece, hanno visto muovere i suoi primi passi. Wendy, infatti, è nata precisamente a Los Angeles, California, nel 1964. Aveva 59 anni quando è venuta a mancare - a dare l'annuncio sui social proprio la figlia Soleil.

Prima di trasferirsi in Italia, Wendy ha lavorato come maestra di yoga, ufficialmente riconosciuta in California, ma si è occupata anche di styling e consulenza per diversi brand, contribuendo così a formare il suo approccio creativo che ha trasmesso anche alla figlia. Tra le sue passioni rientravano la moda, il settore immobiliare e i viaggi.

Nota per il suo carattere forte ma riservato, Wendy è sempre stata una presenza costante e solida nella vita di Soleil, supportandola sia personalmente sia professionalmente. Dopo il trasferimento in Italia, si è dedicata soprattutto alla famiglia, insegnando a Soleil valori come la determinazione e la passione.

Il loro rapporto, pur attraversato da momenti difficili, è stato fondato su amore e profonda complicità. Wendy ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per Soleil, non solo come madre ma anche come ispirazione.

Questi dettagli meno noti restituiscono un ritratto umano di Wendy Kay, andando oltre i semplici titoli di cronaca e mostrando la donna dietro la storia.

Una madre guerriera: la malattia affrontata a testa alta

Wendy Kay non era un personaggio del mondo dello spettacolo, ma nel 2020 si è aperta al grande pubblico durante "Pechino Express", mostrando la sua personalità solare. Dietro il sorriso, però, si nascondeva una battaglia che le durava da almeno 15 anni. A "DiPiù" aveva dichiarato:

virgolette
Mi hanno spiegato che il tumore alle ossa deriva da quello al seno che avevo già affrontato e superato due volte negli anni passati. Ormai da 15 anni andiamo avanti con questa storia… Io non mollo, non ho intenzione di mollare perché voglio arrivare a vedere i miei nipotini

Ed è stata proprio quella forza che aveva aiutato Wendy a gestire situazioni davvero complicate. In una recente intervista a "Verissimo" ha raccontato il momento in cui le è stato diagnosticato il cancro al quarto stadio:

virgolette
Ho scoperto di avere un cancro al quarto stadio… Una volta significava morte certa, oggi grazie alle nuove tecnologie sono riusciti a trattarlo. In questo momento sono stabile e al sicuro

Il rapporto con Soleil: complicità, cura e gratitudine

Il legame tra Wendy e Soleil è sempre stato emotivamente forte. Nel salotto di "Verissimo", Soleil ha raccontato quanto sia stata presente in quei momenti di pericolo:

virgolette
La prima e la seconda volta in cui lei ha affrontato il cancro al seno… ero troppo piccola, ma questa volta ho la maturità di poterla aiutare, di starle vicino e dare il giusto valore al tempo che si ha

Su Instagram, dopo la morte della mamma, Soleil ha scritto parole intense:

virgolette
Con grande dolore nel cuore… l’anima che ha illuminato la mia vita… Vi chiedo gentili di rispettare il mio silenzio… Il tempo non guarisce, ma aiuta a trasformare il dolore in memoria

E il lungo post in inglese che ha condiviso ha richiamato l’essenza stessa di Wendy: amore, forza, magia, fiducia incrollabile e un sorriso eterno.

Wendy Kay: la causa della morte a soli 59 anni

Wendy ha insegnato a Soleil, e a tutti noi, una lezione di vita: non arrendersi mai, anche quando le diagnosi sembrano spegnere ogni speranza. Il racconto di quell’ultima volta in cui il tumore si è rivestito delle sue ossa, ha permesso alla figlia di trasformare la paura in presenza, compassione e responsabilità.

Nessuno tra i fan dimenticherà le sue parole, cariche di gratitudine:

virgolette
Sei il mio primo idolo… sei il mio più grande esempio di donna
Soleil Sorge Instagram

Nonostante il dolore, quel legame indissolubile tra madre e figlia ha brillato per coraggio ed empatia, mostrando come anche nei momenti più bui la famiglia possa essere faro di speranza.

Wendy lascia oggi un'eredità di speranza: quella di una donna che ha guardato la morte negli occhi e ha scelto di vivere fino all’ultimo istante, insegnando a chi le era accanto a fare lo stesso.

 

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