15 Jun, 2025 - 20:24

Chi sarà il prossimo avversario di Sinner ad Halle? É solo un omonimo del Numero 1

Chi sarà il prossimo avversario di Sinner ad Halle? É solo un omonimo del Numero 1

Archiviata la finale del Roland Garros persa contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner non ha lasciato spazio a rimpianti. Il campione altoatesino, da poco salito ufficialmente al numero 1 del ranking mondiale, ha già spostato il focus sul prossimo grande appuntamento: l’ATP 500 di Halle, torneo tedesco su erba che rappresenta uno dei più importanti banchi di prova in vista di Wimbledon.

A Parigi, Sinner ha dato prova di una solidità mentale e tecnica straordinaria, battendo avversari del calibro di Grigor Dimitrov e Carlos Alcaraz in semifinale, ma arrendendosi in una finale di altissimo livello. Ora, però, l’attenzione è tutta sulla breve ma cruciale stagione sull’erba, con il chiaro obiettivo di confermare i progressi anche su questa superficie. Halle, dove lo scorso anno ha conquistato il titolo, rappresenta non solo una tappa fondamentale, ma anche un’occasione per testare condizione fisica e adattabilità in vista del Major londinese.

Chi sarà il prossimo avversario di Sinner ad Halle?

Il primo avversario del cammino di Sinner ad Halle sarà Yannick Hanfmann, attualmente numero 135 del ranking ATP. Il tedesco, classe 1991, ha ottenuto l’accesso al main draw passando attraverso le qualificazioni, un segnale di buona forma ma anche della distanza tecnica e di esperienza rispetto al suo prossimo rivale. Giocatore dotato di un buon servizio e discreta solidità da fondo, Hanfmann non è però un erbivoro naturale, e difficilmente può rappresentare un ostacolo insormontabile per un Sinner anche solo al 70% del proprio potenziale.

L’altoatesino, forte anche della fiducia accumulata in questi mesi e della posizione da leader del circuito, ha dalla sua tutte le carte in regola per iniziare col piede giusto questa nuova avventura. È probabile che l’incontro serva più a Jannik per prendere le misure al campo e ritrovare ritmo che non a testarlo davvero dal punto di vista tecnico-tattico (elemento che verrà fuori più avanti nel corso del torneo).

Precedenti a favore dell’altoatesino

A dare ulteriore fiducia al campione azzurro ci sono anche i precedenti, entrambi favorevoli. Sinner e Hanfmann si sono affrontati due volte nel circuito maggiore e in entrambe le occasioni ha prevalso l’italiano. Il confronto più recente risale a Wimbledon 2023, quando Jannik si impose con autorevolezza, lasciando pochi spiragli al tedesco e dimostrando una chiara superiorità sul piano del ritmo e della varietà di gioco. Anche il primo incrocio, datato 2020, si era concluso con una vittoria piuttosto netta per l’azzurro.

È vero che ogni match ha una storia a sé, e che l’erba può generare dinamiche imprevedibili, ma sulla carta – e anche nei fatti – Sinner parte con tutti i favori del pronostico. La solidità mentale mostrata negli ultimi mesi lascia pensare che non ci saranno distrazioni o cali di concentrazione.

L’obiettivo è confermare il titolo

In Germania, Sinner non ha solo da difendere punti preziosi, ma anche un titolo importante che lo ha visto trionfare nel 2023 contro Hubert Hurkacz. Tornare ad Halle da numero 1 del mondo cambia le prospettive e aumenta la pressione, ma Sinner ha già dimostrato di saper gestire le aspettative e il peso delle grandi occasioni. Oltre a lui, nel tabellone principale ci saranno anche altri tre italiani: Flavio Cobolli (n. 25 del mondo), Lorenzo Sonego (n. 45) e Luciano Darderi (n. 48), segno di un movimento azzurro in salute anche su una superficie storicamente meno favorevole.

Per Jannik, il torneo tedesco rappresenta l’occasione perfetta per affinare il gioco sull’erba, ritrovare fluidità nei colpi e costruire fiducia in vista di Wimbledon, obiettivo dichiarato di questa seconda parte di stagione. Ma prima di sognare i prati londinesi, servirà superare ostacoli come Hanfmann e consolidare il primato. Il viaggio ricomincia da Halle.

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