Se le donne hanno un problema, si sa, lo risolvono senza pensarci troppo. Il problem solving è la nostra specialità. E a volte siamo cosi brave che il problema diventa business. E così dagli Stati Uniti a Londra e da Sidney a Berlino, stanno spopolando le discoteche only women. Progetto made in Usa, il divertimento si tinge di rosa.
Si entra solo se donna o se ci si identifica come tale, niente dress code, puoi partecipare in tuta o in abito da sera e alle 22 tutti a casa. L’idea nasce, da ex compagne di liceo che dopo aver chiacchierato di figli e carriera si chiedono: “Ma di cosa avremmo voglia ora?” La risposta ha rivoluzionato la vita mondana! Poter andare in discoteca! Ma come fare se la mattina devi stare in ufficio, occuparti dei figli o fare un esame? Ecco le discoteche per “le donne che la mattina hanno cose da fare”! Si balla dalle 17 alle 22 sulle note di hit anni ‘80/’90/2000. Niente uomini in giro, un rifugio sicuro dove potersi divertire, cantare a squarciagola senza occhi e mani indiscreti. E il ballo è un divertimento collettivo, non una performance.
Lo scopo non è quello di creare un ambiente femminile per rivalsa ma si ha voglia semplicemente di vivere un ambiente sicuro, libero e con una playlist che faccia trionfare i gusti femminili! No, non dobbiamo vergognarci se alla soglia dei 40 anni non ce la facciamo più ad uscire alle 23 di casa, non dobbiamo nasconderci se alle 17 andiamo a ballare come facevamo a 15 anni! Dobbiamo sentirci fiere, perché conciliamo la nostra voglia e il nostro diritto di divertirci con quello che siamo diventate. Orgogliose di non rinunciare allo spasso, pure se rientrare presto la sera è ormai un’esigenza! Abbandoniamo i sensi di colpa quando fare qualcosa per noi non è solo una necessità, prendiamoci del tempo non solo per il parrucchiere ma anche per lo svago, per quello che agli occhi di qualcuno è superfluo. È in arrivo la rivoluzione, lo sballo non è solo notturno e maschile!
In Italia è il “Non farcela party”, organizzato dal duo “Mamme di merda”, aspettiamo che la movida romana, da Testaccio a Ostiense, apra le porte a questi eventi, state sicuri che non ve ne pentirete!
A cura di Sara Berardi