17 Jun, 2025 - 20:29

Chi è Sergio Gambino, l'ex assessore di Genova accusato di aver tentato di infangare la neo sindaca Salis

Chi è Sergio Gambino, l'ex assessore di Genova accusato di aver tentato di infangare la neo sindaca Salis

Le campagne elettorali sono sempre più spesso considerate delle battaglie in cui tutto è lecito pur di avere la meglio sull'avversario di turno. Secondo la Procura di Genova, l'ex assessore alla sicurezza del capoluogo ligure Sergio Gambino si sarebbe piegato a questa logica.

Ma perché? In pratica, l'esponente di Fratelli d'Italia, ora consigliere comunale, è accusato di aver preparato una polpetta avvelenata per screditare nel corso della scorsa campagna elettorale Silvia Salis, la candidata sindaca del centrosinistra poi comunque diventata prima cittadina di Genova.

In che modo? Scovando, con la complicità del comandante dei vigili tuttora in carica, un vecchio incidente stradale in cui la Salis avrebbe investito una donna mentre attraversava sulle strisce pedonali: avrebbe dovuto dimostrare la sua inaffidabilità.

Sergio Gambino, chi è l'ex assessore di Genova accusato dalla Procura

E insomma: le accuse della Procura di Genova nei confronti di Sergio Gambino sono specificate in una nota così: 

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Episodi di asservimento delle proprie funzioni in favore di quattro imprenditori, con riferimento alla trattazione di pratiche amministrative inerenti ai settori dei pubblici spettacoli, della viabilità, del trasporto pubblico. Ma anche nell’affidamento di contratti pubblici relativi all’assistenza residenziale e accoglienza di persone appartenenti a categorie socialmente vulnerabili, in particolare migranti, e tra questi i minori stranieri non accompagnati, a fronte della corresponsione (o relativa promessa) di denaro, utilità varie, nonché di un sostegno elettorale

Fatto sta che ci sarebbe Gambino anche dietro la consegna da parte del Comandante dei vigili Gianluca Giurato al quotidiano di destra La Verità delle carte dell'incidente che avrebbe dovuto penalizzare la Salis in campagna elettorale. Anche quest'ultimo ora risulta indagato dalla Procura.

Gambino sott'accusa da parte della politica

Prima ancora che faccia il suo corso la giustizia, Gambino è finito sott'accusa per mano dei suoi avversari politici. Del resto, è stato uno degli uomini di punta della giunta di centrodestra di Genova guidata prima dal sindaco Marco Bucci (poi diventato Governatore della Liguria) e in seguito dal suo delfino, Pietro Piciocchi.

Armando Sanna, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio regionale ligure, l'ha messa così nei suoi riguardi: 

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Quanto sta emergendo sul presunto dossieraggio ai danni di Silvia Salis durante la campagna elettorale è, se confermato, un fatto politicamente gravissimo. Pur nel pieno rispetto del lavoro della magistratura, cui spetta accertare eventuali rilievi penali, ciò che emerge è una dinamica che va condannata con forza sul piano politico e istituzionale. L’uso di informazioni personali e meccanismi opachi per screditare un avversario rappresenta uno scivolamento inquietante verso una politica che nulla ha a che fare con il confronto democratico. Chi ha promosso, tollerato o anche solo coperto metodi simili dovrà risponderne davanti ai cittadini, al di là delle eventuali responsabilità giudiziarie. Genova merita una politica alta, trasparente, rispettosa delle persone

Secondo alcune ricostruzioni giornalistiche, Gambino, quando uscì l'articolo dell'incidente che aveva visto protagonista Salis si chiedeva come potesse guidare una città come Genova se non sapeva guidare nemmeno l'auto

Ma oggi la sindaca Salis gli ha risposto per le rime:

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«Non che mi sorprenda. Sono stata seguita, sono state questionate le persone intorno a me, anche in maniera abbastanza ambigua. I negozianti da cui mi servo abitualmente, perfino gli abitanti del palazzo dove io possiedo un box…Questo la dice lunga sulla qualità della classe politica. Credo ci sia un livello di aggressività preoccupante. Io chiedo ai partiti se è possibile andare a guardare nella spazzatura delle persone per vedere cosa mangiano. Se le persone sono poco interessate alla cosa pubblica, questo modo di fare politica ne è una delle cause
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