Dietro il nome di Carlo Gussalli Beretta, noto alle cronache mondane per la sua relazione con Giulia De Lellis, per l'attuale storia d'amore con Melissa Satta e per l’eredità industriale della celebre famiglia delle armi, c’è anche una figura meno esposta ma molto importante e con un'influenza incredibile: sua madre, Umberta Gnutti Beretta.
Elegante, discreta e attiva nel mondo dell’arte e del no-profit, Umberta è ben più di una “madre dell’erede”: è un’imprenditrice e collezionista di spessore internazionale, impegnata tra cultura e filantropia, sempre lontana dai riflettori ma influente come poche.
Dietro il cognome di una delle famiglie più storiche e importanti dell’imprenditoria italiana, c'è una donna elegante e discreta che è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante tra affari, cultura e impegno sociale.
Si tratta di Umberta Gnutti Gussalli Beretta. È lei la madre di Carlo Gussalli Beretta – noto anche al grande pubblico per la sua relazione passata con Giulia De Lellis e quella attuale con Melissa Satta - e la presenza nel mondo del jet set – e rappresenta un equilibrio raro tra eleganza e determinazione.
Nata a Brescia il 10 febbraio 1968, Umberta è figlia di una delle più solide famiglie industriali della provincia: i Gnutti, noti soprattutto per le attività nel settore metallurgico.
Dopo gli studi in varie città europee, da Ginevra a Londra, consegue nel 1991 una laurea in Business presso la Franklin University di Lugano.
Dopo gli studi si trasferisce per diversi anni a New York, dove inizia a sviluppare un forte interesse per la cultura e il sociale, ma senza dimenticare mai il legame con l’impresa di famiglia.
Negli anni, assume ruoli di rilievo nel gruppo Gnutti e poi nella HUG Holding Umberto Gnutti, dove oggi figura come vicepresidente.
A fianco del marito, Franco Gussalli Beretta, guida anche il percorso imprenditoriale della famiglia Beretta, conosciuta in tutto il mondo per la produzione di armi sportive e militari.
In questo contesto, Umberta apporta una nuova visione azienda, più ampia. Introduce un interesse profondo per l’arte, la moda, la comunicazione e soprattutto il mecenatismo culturale.
Una delle sue grandi passioni è proprio l’arte contemporanea. Da oltre 30 anni colleziona opere, con una predilezione per artisti come Fontana, Warhol, Nan Goldin, ma anche fotografi e autori emergenti.
Le sue collezioni non restano chiuse nei salotti: nello Spazio Almag, all’interno di una vecchia fabbrica di Roncadelle, è possibile vedere una selezione curata delle sue opere. Uno spazio che vive di contaminazioni tra industria, creatività e memoria, e che riflette il suo stile personale: sobrio ma curioso, raffinato ma aperto.
Oltre alla collezione privata, Umberta è presente nei consigli di amministrazione di numerose istituzioni culturali e sanitarie: dal Museo Poldi Pezzoli alla Fondazione IEO, passando per la Fondazione Beretta, Fondazione Etica, Brescia Musei, il Monzino, e il Club del Restauro.
I suoi interessi sono trasversali, ma riconducono sempre a un’idea di valore da condividere con la comunità, specialmente in ambito sociale e filantropico.
Il no-profit è un altro ambito in cui ha deciso di investire tempo e risorse. Umberta Gnutti sostiene progetti legati alla ricerca medica, all’infanzia e alla disabilità, e collabora con realtà come Fondazione Mente ed Essere Bambino Onlus.
Il suo nome compare anche tra gli autori del libro "Filantropie. Sfide e visioni delle famiglie imprenditoriali", che riporta una profonda riflessione sull’impatto che i grandi patrimoni familiari possono avere nella società, se messi a disposizione in modo strutturato e trasparente.
Chi la conosce la descrive come una donna diretta, poco incline alle etichette, capace di muoversi con naturalezza tanto a una cena di gala quanto in una riunione di bilancio.
Nonostante la visibilità della famiglia, Umberta mantiene un profilo basso sui media, preferendo raccontarsi attraverso le attività che sostiene piuttosto che attraverso interviste o copertine.
Eppure, il suo account Instagram – @umbertagb – è seguito da migliaia di persone e offre uno sguardo informale sulla sua vita: arte, eventi culturali, scatti familiari, e, di tanto in tanto, qualche momento rubato al privato.
Negli ultimi anni, la stampa ha parlato anche dei suoi rapporti con le relazioni sentimentali del figlio Carlo. Si è detto che avesse mostrato una certa distanza nei confronti di Giulia De Lellis, ex compagna di Carlo, mentre pare che con Melissa Satta, attuale fidanzata, i rapporti siano più distesi, tanto che alcune foto li ritraggono insieme in occasioni familiari.
Ma sono solo voci e dettagli rispetto a un percorso personale e professionale molto più profondo.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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