Che malattia aveva Harley Zuriatti? Il marito, il desiderio dei figli e la battaglia contro il cancro

Harley Zuriatti è stata una delle concorrenti più amate e ricordate del programma televisivo Affari Tuoi, condotto su Rai 1 da Amadeus. Originaria di Palmanova, in Friuli Venezia Giulia, ha conquistato il pubblico con la sua energia positiva, la grande sincerità e la voglia di vivere nonostante le difficoltà che la vita le aveva riservato.

La sua partecipazione, andata in onda nell’aprile 2024, è rimasta impressa per la delicatezza e la forza con cui ha affrontato la sua malattia, dedicando la sua presenza in studio a tutti coloro che, come lei, combattono contro il cancro.

Malattia e causa della morte di Harley Zuriatti

Harley Zuriatti è morta a soli 29 anni dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro un tumore all’utero, malattia di cui aveva parlato apertamente durante la sua partecipazione a Affari Tuoi.

Nel corso della puntata, aveva spiegato che il suo obiettivo non era solo vincere una somma di denaro, ma soprattutto dare voce al suo percorso di malata oncologica, offrendo speranza e forza a chi si trovava nella sua stessa situazione.

“Parlare della malattia è stato terapeutico. Volevo dare voce al mio percorso, far capire che anche chi è malato può vivere momenti di normalità e gioia. Anche con la chemioterapia addosso, si può ancora uscire, sorridere, vivere”, aveva raccontato in un’intervista.

Dove aveva il tumore Harley Zuriatti?

Il tumore di Harley era già in stadio avanzato al momento della diagnosi: partito dall’utero, aveva raggiunto l’osso dell’anca e i tessuti molli, rendendo necessario un intervento chirurgico e cicli di chemioterapia.

Nonostante le cure e la determinazione, la malattia si è rivelata purtroppo più forte di lei. Il marito Andrea Fiorillo ha annunciato la sua scomparsa con un messaggio commovente sui social: “Harley ora non soffre più, è libera da qualsiasi malattia. Grazie a tutti. Vi avviserò appena ho aggiornamenti per l’ultimo saluto come merita”.

Harley Zuriatti: marito e figli

Accanto a Harley, in ogni momento della sua battaglia, c’è stato Andrea Fiorillo, che l’ha accompagnata anche durante la sua partecipazione a Affari Tuoi.

I due si sono fidanzati e, dopo la messa in onda della puntata, si sono sposati a maggio 2024. Il loro amore è stato un punto di riferimento per Harley, che più volte ha sottolineato quanto sia stata fortunata ad avere accanto una persona così speciale. “A volte penso, non potrò avere figli, ma guarda cosa ho. Un amore gigantesco”, aveva detto parlando della sua relazione con Andrea.

La malattia ha infatti compromesso la fertilità di Harley, rendendo impossibile per lei avere figli biologici. Questo aspetto è stato uno dei traumi più grandi da affrontare per la giovane donna, che però ha trovato conforto nell’idea dell’adozione e nella forza del legame con il marito.

“Quando ci siamo fidanzati e siamo andati a convivere, io potevo dargli una vita normale, una famiglia. Il tumore all’utero ha toccato la mia fertilità, mi ha dato il trauma di non potere avere figli. Non era banale che accettasse questa cosa a 30 anni, e sono fortunata”, aveva raccontato.

Harley Zuriatti, quanto aveva vinto ad Affari Tuoi?

Harley Zuriatti e Andrea Fiorillo hanno partecipato insieme alla puntata di Affari Tuoi del 22 aprile 2024, rappresentando la regione Friuli Venezia Giulia.

Durante il gioco, la coppia ha affrontato numerosi momenti di suspense, rifiutando le prime offerte del Dottore e continuando a giocare nella speranza di vincere una somma più alta. Dopo una serie di tiri e scambi, alla fine hanno deciso di accettare l’ultima offerta, portando a casa 20.000 euro.

La vincita è stata per loro una grande soddisfazione, soprattutto in vista del matrimonio che si sarebbero sposati di lì a poco. “Spero di spenderli per il mio viaggio di nozze. Non sappiamo ancora dove farlo. Stiamo preparando un matrimonio importante”, aveva detto Harley durante un’intervista.

La sua partecipazione al programma è stata dedicata a tutti i malati oncologici, un gesto di solidarietà e un incoraggiamento per chi lotta contro la malattia.