La Roma si prepara a dire addio a Evan Ndicka. L’esperienza dell’ivoriano nella capitale sembra essere giunta ai titoli di coda per questioni extra campo. Le normative del Fair Play Finanziario continuano a pesare sulle scelte del club e la necessità di rispettare i vincoli UEFA obbliga la Roma a monetizzare. Il club giallorosso avrà bisogno di una cessione pesante entro il 30 giugno e Ndicka è l'indiziato principale al momento.
Arrivato la scorsa estate, Ndicka ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nella rosa giallorossa guadagnandosi la maglia da titolare e giocando con continuità. Nonostante ciò, il club ha la necessità di riequilibrare il bilancio e per farlo sta riflettendo sull'addio dell'ex Eintracht Francoforte. Ma dove può andare Ndicka? Scopriamo le possibili destinazioni tra Premier League e Serie A.
La Premier League è la destinazione preferita di Ndicka in questo momento. Il difensore ivoriano sarebbe già nel mirino di almeno due club inglesi, pronti a mettere sul tavolo offerte capaci di soddisfare le richieste della Roma. D'altronde il fascino del campionato inglese è innegabile e l'ivoriano vorrebbe provare a confrontarsi con un livello simile.
Nel corso delle ultime settimane gli emissari hanno intensificato i contatti con la società giallorossa. Newcastle e Manchester United restano in pole position e potrebbero formulare un'offerta ufficiale nelle prossime settimane. Occhio soprattutto ai Magpies, che non hanno limiti di spesa e hanno intenzione di recapitare una proposta davvero interessante.
Ndicka ha disputato una stagione su ottimi livelli. Titolare inamovibile, ha collezionato quasi 50 presenze tra campionato e coppe, dimostrando affidabilità e capacità di lettura del gioco. La Roma ha trovato un vero e proprio leader della retroguardia, che si è rivelato spesso decisivo.
Le caratteristiche dell'ivoriano lo rendono perfetto per il gioco di Gian Piero Gasperini, fatto di intensità e fisicità. Il nuovo allenatore giallorosso ha chiesto un piccolo sacrificio alla società che, però, non potrà fare a meno della sua cessione. La strada è tracciata e per l'addio sembra essere soltanto questione di giorni.
La Roma ha bisogno di vendere per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario: il club è vincolato da un accordo con la UEFA che impone equilibrio tra costi e ricavi entro il 30 giugno. Ndicka, arrivato a parametro zero, rappresenta un’occasione ideale: la sua cessione garantirebbe una plusvalenza immediata, senza impatto negativo a bilancio. Non a caso il sacrificio sarebbe dettato esclusivamente da logiche economiche, derivanti dalla necessità di evitare sanzioni. Il giocatore ne è consapevole ed ha già iniziato a ragionare sul suo futuro lontano da Roma.