Il programma di Jimmy Kimmel nell'occhio del ciclone. O, meglio, il monologo di uno dei suoi ospiti. Sì perché Diego Luna non si è tirato indietro e ha detto la sua su Trump e sul famoso motto "Make America Great Again". E se sul riportare a un'età dell'oro la nazione a stelle strisce i due sono in accordo, è sul modo in cui il presidente vuole farlo che fa storcere il naso alla star di "Andor".
Il video dell'intervento dell'attore messicano ha fatto il giro del web, con più di un milione di visualizzazioni in sole 24 ore e una pioggia di commenti. Per il divo 45enne Trump avrebbe torto: non sarà lui a rendere di nuovo grande l'America, ma gli immigrati! Proprio quelli che il tycoon tanto odia e che vuole fuori dal "suo" Paese.
Queste le parole dell'attore in diretta nazionale. Ecco cosa ha detto.
Come possa un presidente americano spargere tanto odio tra i suoi cittadini è una cosa che non riesce ad andar giù all'attore Diego Luna, protagonista indiscusso di "Andor" e "Narcos: Mexico". Eppure davanti alla campagna anti-immigrazione del rieletto presidente Trump di domande ne sorgono tantissime, soprattutto considerando lunga tradizione di "accoglienza" degli Stati Uniti, che si sono costruiti una nomea internazionale sull'essere la "terra delle possibilità".
Se poi si aggiunge che molti dei volti più famosi e delle personalità più influenti negli States sono o sono figli di immigrati, la cosa diventa piuttosto personale e, forse, l'attore si è sentito punto sul vivo, essendo lui stesso nato fuori dai confini statunitensi. Diego Luna, infatti, è nato in Messico nel 1979, abbandonando la sua casa alla veneranda età di 20 anni e approdando nella lucente Los Angeles.
Questo il video del monologo di Diego Luna:
Accorato e appassionato il discorso del volto di Cassian Andor, in diretta nazionale mentre l'ICE - l'U.S. Immigration and Customs Enforcement - dilaga per le città, setacciando le strade alla ricerca di immigrati privi di documenti da espellere.
Purtroppo, dopo i recenti avvenimenti (il bombardamento dei siti nucleari iraniani da parte degli Stati Uniti) sembra proprio che il presidente dalla bionda chioma voglia portare la guerra anche dentro i proprio confini, un po' come anticipato durante il suo tour dei salotti tv e l'istituzione dell'infelice "Operazione Aurora".
Niente fronzoli, Diego Luna parla carte alla mano e nella sua veemente filippica ha ricordato i devastanti incendi che hanno quasi completamente raso al suolo Hollywood e le case di migliaia di cittadini di Los Angeles:
Queste le parole dell'attore al "Jimmy Kimmel Live!", tutto sullo sfondo delle violente proteste che dall'inizio di questo caldo giugno si propagano a macchia d'olio proprio contro l'ICE.
????️"WE WILL NOT PUT UP WITH ICE!"
— Party for Socialism and Liberation (@pslnational) June 9, 2025
NOW: Thousands are en route to LA City Hall to say "ICE out of LA – National Guard, go away!" pic.twitter.com/voZtBdrSgs
Dal canto suo, Trump non sembra voler cedere di un millimetro e, anzi, ha persino rincarato la dose criticando il governatore della California, Gavin Newsom, per aver fomentato le proteste: "America, 2025: assistenti sociali in fuga dagli agenti dell'ICE e agenti dell'ICE che mettono bambini nel retro di un furgone in un parco. Domani, mentre le proteste si susseguiranno in tutta la nazione, non date a Trump ciò che vuole - ha detto, aggiungendo poi - Potete essere arrabbiati, io lo sono. Ma siate ostinatamente pacifici. È così che avviene il vero cambiamento".
America, 2025: Caregivers running from ICE agents and ICE agents putting kids into the back of a van at a park.
— Gavin Newsom (@GavinNewsom) June 14, 2025
Tomorrow, as protests happen across the nation don’t give Trump what he wants.
You can be angry—I am. But be stubbornly peaceful. That’s how real change happens. pic.twitter.com/7m6FmxyNoz
Il risultato? Un massiccio dispiegamento di truppe a nella città degli Angeli da parte del Governo statunitense per "evitare che la città bruci completamente".
Insomma, dallo spettacolo alla politica, passando per la conduzione di uno dei programmi più visti dagli americani, Diego Luna non si è fatto mancare nulla. In effetti, l'anchorman Jimmy Kimmel ha deciso di prendersi una vacanza, lasciando che il suo show ricadesse nelle mani della ricca pletora di ospiti selezonati.
Il "Jimmy Kimmel Live!", infatti, subirà un temporaneo cambio di rotta - in attesa che il padrone di casa decida definitivamente se ritirarsi oppure no -, lasciando ai vip il fardello di sostituire il conduttore. Ognuno di loro avrà la possibilità di stare al timone del programma e portare in puntata i propri interessi, interviste e... monologhi.
Così, Diego Luna non si è lasciato sfuggire l'occasione, aprendo le danze come primo conduttore e scioccando tutti con il suo discorso, andato in onda lo scorso lunedì 23 giugno 2025:
Ha detto l'attore, sperando di smorzare la tensione. Eppure, nonostante abbia provato a essere ironico e "leggero", il Tenoch Iturbide di "Y tu mamá también - Anche tua madre" ha finito per lasciare un segno profondo nel grande pubblico a casa, in parte omaggiando gli immigrati, in parte esibendo una profonda stima per chi ha lasciato tutto per inseguire i propri sogni e in parte scagliandosi contro l'attuale amministrazione.
Ovviamente l'attore non sarà l'unico conduttore del programma, anzi. Dopo di lui siederanno alla famosa scrivania anche Jelly Roll, Alan Cumming, Kumail Nanjiani, Anthony Anderson, Nicole Byer, Chris DiStefano e Fortune Feimster.
Che il programma non abbia mai nascosto la sua vena polemica è cosa nota e di certo Kimmel non ha mai avuto paura di sperimentare, camminando spesso sul filo del rasoio sui temi più caldi dell'attualità e della politica. Dopo la prima scoppiettante puntata con Diego Luna, tutto lascia pensare che anche i prossimi ospiti-conduttori ne combineranno delle belle! Staremo a vedere.