Fuitina a Milano per la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein e la compagna Paola Belloni. Anzi, fuitina a San Siro. E già, perché la Scala del calcio ospitava il concerto di Bruce Springsteen: un appuntamento imperdibile che la coppia che, nel nome della privacy, già deve rinunciare a tanti appuntamenti pubblici, non ultimo quello della festa della Repubblica ai giardini del Quirinale.
Fatto sta che sotto il palco del Boss, sistemata in un angolo discreto, la coppia più glamour del Nazareno è riuscita a farla franca. E se oggi si sa della loro presenza a San Siro, è solo perché Paola ne ha lasciato traccia sul suo profilo Instagram con una storia in cui ha scritto:
E vabbè: meglio il Voltaren per resistere a un concerto di Springsteen che il Maalox per un referendum straperso (che comunque la compagna Elly ha impiegato giusto un secondo a dimenticare non avendone mai più parlato). Meglio il Boss che Landini. Tanto più che il primo, tra una canzone e l'altra, ha mandato in estasi la coppia dem con delle frasi contro Donald Trump e pro-sinistra strappa applausi. Anzi: essendo un concerto rock, strappa-urla di giubilio.
Per essere sicuro che tutti lo capissero, il vecchio Bruce (ha 75 anni) ha fatto mandare in sovrimpressione sui maxi-schermi la traduzione simultanea in italiano di ciò che diceva. Insomma. Elly e Paola se la sono goduta: nessuno poteva far finta di nulla. E del resto, erano tutt'orecchi per il Boss.
Quando ha detto:
Elly e Paola si sono subito unite al boato.
Roba da far accapponare la pelle, roba da brividi. Ché Antonello Venditti, se non avesse già scritto "Piero e Cinzia", avrebbe potuto metterla anche così:
Dall'altra sera, la segretaria del Pd si sarà segnata anche le frasi spese da Springsteen tra un pezzo e l'altro. Un'altra memorabile è stata questa:
E non è finita mica qui. Sempre dal vangelo del Boss:
Non è questo un appello agli italiani per votare al più presto contro la neo fascia Giorgia Meloni?
Insomma: Elly Schlein ha ascoltato e ne ha tratto il programma elettorale da presentare nel 2027, quando sogna di essere la candidata premier del centrosinistra. Anche perché ci arriveremo, prima o poi, al 2027. Il Boss ha tranquillizzato tutti:
Come dire ad Elly Schlein, mano nella mano alla sua Paola sotto al palco, c'è da resistere ancora un pochino all'opposizione: poi riuscirai a spazzare via il centrodestra di Giorgia Meloni da Palazzo Chigi. Con o senza Campo largo, chissà.
E comunque: per tornare a Venditti, questa strofa di "Piero e Cinzia" andrebbe pennello anche per "Elly e Paola"
È stata una serata davvero speciale per la segretaria del Pd anche perché è una grande appassionata di musica. Come ha ricordato una sua recente ospitata alla trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora", suona discretamente la chitarra, tanto che a volte si è esibita anche sul palco, improvvisando pezzi dei Cranberries a qualche Festa dell’Unità.
Con la compagna Paola, poi, Elly Schlein condivide una passione per Brunori e gli Articolo 31. Come dire: è abbastanza trasversale, si appassiona a spartiti diversi. Almeno quando c'è la musica di mezzo.