08 Jul, 2025 - 13:55

Raffaele Grimaldi scomparso da Secondigliano, il fratello: "Dove sei? Torna a casa, ci manchi"

Esclusiva di
Tag24
Raffaele Grimaldi scomparso da Secondigliano, il fratello: "Dove sei? Torna a casa, ci manchi"

Sono ore difficili per i familiari di Raffaele Grimaldi, giovane scomparso tra Secondigliano e Casoria il 5 luglio 2025.

Il trentenne ha interrotto i contatti con i suoi familiari da settantadue ore e, preoccupati, hanno denunciato l’accaduto alla Questura di Napoli.

Negli ultimi tempi il ragazzo stava attraversando un periodo di fragilità, ma la sua famiglia, come sta facendo anche in questo momento, era sempre rimasta al suo fianco.

Tag24 ha intervistato in esclusiva il fratello del giovane per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda.

Raffaele Grimaldi scomparso: l'allontanamento del 30enne 

Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Raffaele Grimaldi derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il fratello del 30enne. 

«Mio fratello si è allontanato nella notte dello scorso sabato. Mia madre, non avendolo più sentito, è stata la prima a preoccuparsi», racconta il familiare a Tag24.

«Abbiamo denunciato tempestivamente l’accaduto alle autorità competenti e le ricerche sono ufficialmente attive».

«Abbiamo però bisogno dell’aiuto di tutti per ritrovarlo. Se facciamo gruppo e condividiamo l’appello sui social network, sicuramente arriveranno segnalazioni».

L'identikit e abbigliamento

«Purtroppo non sappiamo con certezza come fosse vestito il giorno della sparizione…», specifica.

«Raffaele è alto un metro e ottantatré, ha una corporatura media e, a differenza delle foto che vi ho fornito, si è rasato completamente i capelli e non porta più la barba».

«Non abbiamo immagini aggiornate, solo queste, ma c’è un dettaglio che non cambia mai: i suoi occhi. Quelli sono inconfondibili».

Chiunque lo avvisti chiami il 112 

«Negli ultimi tempi Raffaele stava attraversando un periodo difficile, di fragilità… Questa sua scomparsa, però, è per noi del tutto inaspettata», specifica.

«Doveva seguire una specifica terapia farmacologica per problemi di salute personale e necessita di riprenderla al più presto», continua.

«Al momento i pensieri sulla sua sparizione sono tanti, ma nessuna motivazione è certa…».

«Chiunque lo avvisti, gentilmente, chiami subito il servizio d’emergenza al 112 e attenda a distanza l’arrivo dei soccorsi, affinché mio fratello non si allontani ulteriormente».

L'appello del fratello: "Ci manchi, torna a casa"

«Raffaele, siamo tutti preoccupati per te. Non sappiamo dove sei, con chi ti trovi e cosa sia successo», afferma il fratello del trentenne.

«Ci manchi e lo sai… Fai la cosa giusta e torna a casa: chiamaci, facci sapere che stai bene. Ti prometto che tutto si risolverà».

«Tre giorni di silenzio sono tanti e, per quanto tu abbia trent’anni, c’è una denuncia di scomparsa aperta. Finché non tornerai, continueremo a cercarti».

«Le ricerche sono attive e confidiamo che ritornerai autonomamente a casa. Hai tante persone che ti vogliono bene, e nessuno ti amerà mai quanto noi familiari», conclude.

Le associazioni da contattare

Chi necessita di aiuto per ritrovare un familiare scomparso può rivolgersi subito al comando di Polizia o dei Carabinieri più vicino e contattare il 112, il numero unico per le emergenze attivo 24 ore su 24.

Per chi cerca un aiuto più strutturato, c’è il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

L’associazione affianca le famiglie con consulenze legali, supporto psicologico e, quando serve, anche competenze investigative.

Il servizio è operativo senza sosta, sette giorni su sette. Per contattarli basta chiamare il +39 388 189 4493.

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