Bandecchi punta alla presidenza delle Marche con il suo nuovo movimento

Stefano Bandecchi torna al centro della scena politica con una nuova sfida: la candidatura alla presidenza della Regione Marche attraverso il suo movimento, Dimensione Bandecchi. L’annuncio è arrivato direttamente dal suo profilo Instagram, dove Bandecchi ha lanciato un appello agli abitanti delle Marche, chiedendo un segnale di sostegno e aprendo un sondaggio per tastare il terreno in vista delle prossime elezioni regionali.

L’annuncio social: “Obiettivo Marche”

Nel video pubblicato su Instagram, Bandecchi si rivolge direttamente ai cittadini marchigiani con queste parole:

Sto facendo un sondaggio per tutti coloro che abitano nelle Marche. Io vorrei candidarmi con Dimensione Bandecchi. Perché parliamoci chiaro, ad oggi nessuno ha brillato (...). Ci andiamo nelle Marche? Mi accompagnate nelle Marche, voi ragazzi giovani delle Marche, voi persone che siete nelle Marche, devo raccogliere le firme, devo candidarmi a presidente e bisogna cominciare a dare un cenno. Vogliamo iniziare dalle Marche? Facciamo questo sondaggio allora. Se sei delle Marche, dimmi, esprimi il tuo parere. Dammi una mano. Marche sì, Marche no".

 

 

 

 

 

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Con il suo stile diretto e senza filtri, Bandecchi punta a coinvolgere attivamente la popolazione, soprattutto i giovani, invitandoli a partecipare a un processo di cambiamento che parte dal basso.

Dimensione Bandecchi: un nuovo progetto politico

Il movimento Dimensione Bandecchi, nato nelle scorse settimane, si candida ora a essere protagonista anche nelle Marche. Bandecchi, imprenditore e già sindaco di Terni, ha costruito la sua immagine su una comunicazione schietta e su una forte presenza social, elementi che ora mette al servizio di questa nuova sfida regionale.

L’obiettivo dichiarato è rompere l’equilibrio tra una sinistra e una destra che, secondo Bandecchi, non hanno saputo offrire risposte concrete ai bisogni dei cittadini marchigiani. Il leader del movimento sottolinea come “nessuno ha brillato” e come sia necessario “fare la differenza” con pochi punti percentuali, in una regione dove la competizione politica è sempre molto accesa.

Un appello alla partecipazione e alla mobilitazione

Uno degli aspetti centrali del messaggio di Bandecchi è la richiesta di partecipazione attiva: la raccolta firme per la candidatura, la consultazione tramite sondaggio e il coinvolgimento diretto dei cittadini sono i pilastri della sua strategia. L’invito è rivolto in particolare ai giovani delle Marche, chiamati a essere protagonisti di un nuovo corso politico.

Bandecchi non nasconde la difficoltà della sfida, ma rilancia con determinazione: “Bisogna cominciare a dare un cenno”, afferma, sottolineando l’importanza di un segnale forte da parte della popolazione locale.

Le prospettive per le Marche

La candidatura di Bandecchi potrebbe rappresentare una novità significativa nel panorama politico marchigiano, tradizionalmente caratterizzato da un’alternanza tra centrodestra e centrosinistra. Dimensione Bandecchi si propone come alternativa trasversale, con l’ambizione di intercettare il voto di chi non si riconosce più nei partiti tradizionali.

Resta da vedere quale sarà la risposta dei cittadini e se il movimento riuscirà a raccogliere il consenso necessario per essere protagonista alle prossime elezioni. Di certo, l’iniziativa di Bandecchi ha già acceso il dibattito e promette di animare la campagna elettorale con toni e idee fuori dagli schemi.