Sono passate più di due settimane dalla scomparsa di Rivka Maria, la quarantenne svanita da Trofarello, in provincia di Torino, il 23 giugno 2025.
La donna si è allontanata senza fornire più notizie ai familiari, che, preoccupati, hanno denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine.
Il tempo passa e la paura che possa esserle accaduto qualcosa è un pensiero costante nel cuore dei suoi cari.
I parenti si augurano un ritorno autonomo quanto prima, ma le ricerche in Piemonte proseguono con determinazione.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la compagna per ricostruire i dettagli principali di questa drammatica vicenda.
Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Rivka Maria derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e la compagna della 44enne.
"Rivka, il giorno della scomparsa, era ospite di un'amica a Savigliano, dopodiché è si è spostata a Trofarello...", racconta la compagna della donna a Tag24.
"Le era stato rubato lo smartphone in precedenza e, prima di andarsene, ha chiesto a un passante di telefonare a un'altra sua amica."
"Da quel momento, però, non abbiamo più ricevuto sue notizie: né un messaggio, né un cenno che stesse bene, nulla...", specifica.
"Rivka è alta un metro e settanta, corporatura magra, ha occhi e capelli castani", afferma la donna.
"Non sono a conoscenza del suo vestiario e dal 23 giugno a oggi avrà sicuramente cambiato il suo abbigliamento più volte".
"Spesso però veste con canottiera e pantaloni lunghi. Inoltre ha un tatuaggio vistoso con protagonista una fatina".
"Tra i segni particolari una cicatrice sulla fronte, lato sinistro".
"Io, nonché tutti i suoi familiari, siamo preoccupati per la sua incolumità, sta attraversando un periodo di fragilità", spiega.
"I parenti hanno denunciato la scomparsa e le ricerche sono ufficialmente attive, senza l'ausilio del cellulare, purtroppo, è difficile riuscire a localizzarla".
"L'unico modo è l'importanza di fare rete e connetterci l'un l'altro in questo momento: abbiamo bisogno di avvistamenti, prove concrete sulla sua attuale ubicazione".
"Specifico che chiunque la stia ospitando, anche in buona fede, non sta affatto favorendo la situazione."
"La denuncia è stata formalizzata e, in questo caso, l’importante è aiutarla a prendere la decisione giusta: tornare dai suoi cari, che tengono a lei."
"Se Rivka sta bene, deve comunque presentarsi al primo comando della polizia o dei carabinieri più vicino, dichiarando che si tratta di una scelta volontaria."
"Inoltre, è compito mio e della famiglia incontrarla, per essere certi che in questo momento stia bene."
"Non è la prima volta che si allontana: una volta è andata anche in Spagna, ma questo non significa che non dobbiamo cercarla, anzi…"
"Chiediamo la massima attenzione negli aeroporti, a controllori, turisti, pendolari di bus, treni e pullman del marchio GTT, Italo, Trenitalia."
"Un occhio su Torino e nelle zone limitrofe della provincia potrebbe aiutare a ritrovarla e porre fine alle nostre preoccupazioni."
"Chiunque la veda, chiami immediatamente il servizio d'emergenza al 112, sottolineando di essere a conoscenza della vicenda."
"Attendete il loro arrivo e non togliete mai gli occhi da lei: solo così potrà tornare finalmente da noi, e la aspettiamo a braccia aperte."
"Rivka, la tua cagnolina Stella attende con tutto il cuore il ritorno della sua amata padroncina."
"Mangia e beve meno del solito, ha capito che non ci sei, e conosci bene la sua intelligenza ed emotività."
"Ogni giorno ti attende davanti alla porta, dice tuo papà, sperando di vederti finalmente aprirla e varcarla. Dove sei adesso?"
"E anche noi, ti attendiamo con tutto il cuore: sei importante per ciascuno di noi, e in questi giorni sei il nostro pensiero fisso".
"Ti vogliamo tanto bene, ci manchi. Fai la cosa giusta e torna da noi", conclude.