Continuare a sostenere l'Ucraina ma anche puntare su un'azione diplomatica più incisiva per poter arrivare a una pace giusta. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, in conferenza stampa, non fa segreto del suo disappunto per come il governo Meloni e l'Unione Europea abbiano trattato la questione ucraina e sottolinea quanto sia importante riuscire a trovare una soluzione diplomatica che conduca a una pace giusta tra le parti in guerra. Al momento gli sviluppi delle azioni militari russe sembrano dire altro: il conflitto continua e ora sembra che Mosca possa conquistare nuovi territori.
Sarà importante, spiega la segretaria del Pd, riuscire a sedersi ai tavoli della diplomazia in qualità di Unione Europea quando sarà il momento. Un duro commento arriva poi all'indirizzo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, definito come incapace di gestire la situazione in corso in Ucraina. Il tycoon aveva promesso poco prima della sua elezione di riuscire a fermare il conflitto nell'Est Europa per via del suo rapporto con Putin, tuttavia l'andazzo della guerra consegna un quadro ben diverso.
Infine un invito al governo Meloni: schiena dritta con Trump ed evitare altri errori. La segretaria del Pd passa in rassegna una serie di episodi dove l'esecutivo nazionale si è piegato alle volontà del tycoon a partire dalla gestione delle trattative sui dazi fino all'aumento delle spese militari al 5%.
Il sostegno all'Ucraina non è in discussione. Kiev è stata aggredita da Mosca e l'Ue assieme al governo italiano devono lavorare al massimo per la tutela dei civili coinvolti nella guerra d'aggressione russa, tuttavia è necessario anche sforzarsi dal punto di vista diplomatico. A sottolinearlo è la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein nel corso di una conferenza stampa nella sede del suo partito a Roma.
Durante il suo intervento, la leader dem ha detto che un'azione diplomatica è necessaria per arrivare a una pace giusta. Un obiettivo che oggi sembra lontano anni luce visto che la Russia avanza e il presidente russo Vladimir Putin si sente sempre più sicuro per via dell'atteggiamento del corrispettivo statunitense, Donald Trump.
Tocca all'Unione Europea portare avanti iniziative diplomatiche di fronte all'inconsistenza dell'inquilino della Casa Bianca. Sarà fondamentale per l'Ue sedersi al tavolo della diplomazia per arrivare alla fine del conflitto che va avanti da quasi tre anni e mezzo. Arriva poi una sonora critica al presidente statunitense che aveva annunciato, a pochi mesi dalla sua elezione, che avrebbe portato alla fine del conflitto in Ucraina in poche ore.
Al momento sembra che Putin e Trump siano distanti, soprattutto dopo le ultime dichiarazioni del presidente russo. Secondo la segretaria del Partito Democratico Schlein:
Non può mancare infine un suggerimento al governo Meloni. Affinché ci sia la pace in Ucraina e aumenti la sua credibilità a livello europeo, l'esecutivo nazionale non dovrà piegarsi alle volontà del presidente statunitense. Schlein ha citato le magre figure del governo sulla questione dazi e sulle spese chieste da Trump e dalla Nato:
#Schlein su #Ucraina: "Il governo italiano e l'Europa non hanno portato avanti un'incisiva azione diplomatica e politica per costruire una #pace giusta. Da quando c'è #Trump, #Putin si sente più forte: dobbiamo sostenere l'Ucraina e sederci al tavolo delle trattative come Ue" pic.twitter.com/GMbEtb7E4p
— Tag24 (@Tag24news) July 9, 2025