10 Jul, 2025 - 13:23

Cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi a Renzi per spingerlo a lasciare la Mondadori?

Cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi a Renzi per spingerlo a lasciare la Mondadori?

Le dichiarazioni rilasciate ieri da Pier Silvio Berlusconi, alla presentazione dei palinsesti Mediaset per il prossimo anno, stanno continuando a scuotere la scena politica italiana e non solo il clima all'interno di Forza Italia.

Dopo aver sorpreso tutti aprendo alla possibilità di una sua futura discesa in politica, e dopo aver criticato lo ius scholae, ponendo Antonio Tajani in una posizione scomodissima, il secondogenito del Cavaliere ha fatto arrabbiare anche Matteo Renzi che, per tutta risposta, ha deciso di chiudere la collaborazione con la Mondadori, il gruppo editoriale della famiglia Berlusconi (diretto da Marina) che è anche l'editore dei suoi libri.

Questi i fatti di ieri, ma cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi per spingere Matteo Renzi a lasciare la Mondadori?

Cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi su Renzi?

L'occasione era la presentazione dei palinsesti televisivi di Mediaset per il prossimo anno, ma l'amministratore delegato dell'azienda, fondata dal padre Silvio, non si è sottratto alle domande – immancabili – sulla politica.

Pier Silvio Berlusconi ha risposto senza remore, consapevole che le sue parole avrebbero generato commenti e reazioni.

La notizia del giorno è stata senza dubbio l'apertura ad una sua possibile discesa in politica che, tuttavia, ha chiarito non essere in programma al momento, ma che potrebbe avvenire in futuro.

Tuttavia, a far discutere, nelle ultime ore, sono le parole che ha riservato al leader di Italia Viva, Matteo Renzi, soprattutto alla luce della reazione dell'ex premier.

Renzi, infatti, ha deciso di scindere ogni collaborazione con Mondadori, gruppo editoriale con cui ha pubblicato i suoi ultimi libri.

Ma cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi su Renzi per spingerlo a lasciare la Mondadori?

Analizzando l'assenza nel panorama politico italiano di una forza politica capace di aggregare il voto degli elettori liberali di centro, Berlusconi ha auspicato che Forza Italia possa colmare tale assenza.

In realtà al centro ci sarebbe anche Italia Viva di Matteo Renzi, ma l'amministratore delegato di Mediaset ha detto di provare simpatia per il senatore di Italia Viva, salvo poi aggiungere che a suo parere avrebbe perso il suo appeal politico.

virgolette
“Provo simpatia, è intelligente e bravo ma ha perso credibilità elettorale e peso politico”. 

Ha affermato Pier Silvio Berlusconi.

La replica di Matteo Renzi sui social: “Lascio Mondadori”

Parole che non sono piaciute al leader di Italia Viva, Matteo Renzi, che nella serata di ieri ha pubblicato un post al vetriolo sui suoi canali social, in cui annunciava di voler interrompere ogni collaborazione con Mondadori, società della famiglia Berlusconi, con la quale ha pubblicato gli ultimi suoi libri.

Nel post Renzi accusa il Ceo di Mediaset di averlo attaccato 'su richiesta' di Palazzo Chigi, perché spaventati dal progetto della 'tenda riformista' a cui sta lavorando per riunire tutte le anime riformiste del centro.

virgolette
“In questo scenario Berlusconi junior attacca anche me. Evidentemente l’idea che si costruisca una tenda riformista fa paura a chi sostiene la Meloni e anziché continuare a ignorarmi come fa Mediaset da mesi, oggi assistiamo a un attacco alla persona tanto sgarbato quanto evidentemente richiesto a Pier Silvio da Palazzo Chigi.”

Ha scritto Renzi che, poi, ha concluso il suo post annunciando l'addio alla Mondadori, sua ex casa editrice.

virgolette
Trovo inopportuno l’aggressione alla persona. Ma non sono un mediocre come tanti altri e dunque appena ho letto le dichiarazioni del CEO di Mediaset ho comunicato formalmente alla Mondadori, società della famiglia Berlusconi per la quale ho scritto gli ultimi libri, che interrompo da oggi ogni collaborazione. Non accetterò mai di scambiare la mia libertà per soldi.”

Lo scontro Pier Silvio Berlusconi-Renzi sul Governo Meloni

La replica a distanza di Matteo Renzi a Pier Silvio Berlusconi riguarda anche il giudizio espresso da quest'ultimo sul governo Meloni. Nel corso della stessa conferenza stampa, infatti, Berlusconi aveva definito il governo Meloni 'migliore d'Europa'.

virgolette
“Sta facendo un lavoro unico: donna, giovane, venuta da nulla, ha messo su il miglior governo d’Europa, con grande serietà, impegno e — permettetemi una parola desueta ma che a me piace — patriottismo, non nazionalismo, che è una cosa diversa”. 

Aveva detto Berlusconi. 

Il senatore di Italia Viva non concorda su questo giudizio e lo scrive nel suo post di replica così:

virgolette
Posso rinunciare volentieri ai soldi di Berlusconi e della Mondadori ma non rinuncerò mai alla libertà e il diritto di dire che questo Governo non è il migliore d’Europa. Ma uno dei più ridicoli e imbarazzanti della storia repubblicana. Ma la libertà ha un prezzo. E io non resto in un gruppo dove l’azionista mi attacca sul piano personale. Non resto in un gruppo dove l’azionista difende a spada tratta la Premier e attacca il suo oppositore più tenace.”

Sintesi su cosa ha detto Pier Silvio Berlusconi su Matteo Renzi

  1. Critica velata ma netta a Renzi: Pier Silvio Berlusconi ha dichiarato di provare simpatia per Renzi, definendolo "intelligente e bravo", ma ha aggiunto che "ha perso credibilità elettorale e peso politico", mettendo in dubbio il ruolo di Italia Viva nel panorama centrista.
  2. Sostegno al governo Meloni: Nel corso della stessa conferenza, Berlusconi ha elogiato apertamente il governo Meloni, definendolo “il migliore d’Europa”, posizionandosi in modo chiaro a favore dell’esecutivo.
  3. Reazione di Renzi: rottura con Mondadori: Renzi ha reagito con durezza, accusando Pier Silvio di un attacco personale "su regia di Palazzo Chigi", temendo la nascita di una “tenda riformista”. Per questo, ha annunciato la rottura con Mondadori.
LEGGI ANCHE