Il concerto dei Coldplay al Gillette Stadium di Boston sarà ricordato non solo per la straordinaria performance della band capitanata da Chris Martin, ma anche per un curioso e imbarazzante episodio che ha coinvolto la famosa "kiss cam". Ma cos’è la kiss cam e cosa è successo davvero tra i due amanti sotto i riflettori?
La “kiss cam” nasce negli Stati Uniti negli anni Ottanta come intermezzo durante le partite di basket, baseball e altri eventi sportivi.
È una telecamera che, durante le pause o tra una canzone e l’altra nei concerti, inquadra casualmente due spettatori nel pubblico, spesso seduti uno accanto all’altro. Il tutto viene proiettato su un maxischermo e la “missione” implicita per chi viene selezionato è quella di scambiarsi un bacio, tra l’applauso e le risate degli altri partecipanti.
Nel tempo questa tradizione è diventata sempre più popolare, arrivando anche a eventi musicali e festival. La Kiss Cam non ha solo lo scopo di intrattenere, ma anche di creare momenti di condivisione, leggerezza e, a volte, piccoli cortocircuiti “sociali” che diventano virali.
Durante il recente concerto dei Coldplay a Boston, la Kiss Cam ha inquadrato una coppia tra il pubblico, come da tradizione.
In pochi secondi, il momento di tenerezza si è trasformato in uno degli episodi più discussi dell'estate 2025: i due, Andy Byron (CEO della startup americana Astronomer) e Kristin Cabot (responsabile risorse umane della stessa azienda), sono apparsi chiaramente imbarazzati quando si sono accorti di essere proiettati sul maxischermo davanti a circa settantamila persone.
Mentre la folla attendeva il consueto bacio, si sono subito scambiati abbracci e gesti nervosi: lei si è tirata indietro, portandosi le mani alla bocca e arrossendo, mentre lui si è letteralmente nascosto abbassandosi dietro le transenne per cercare di sfuggire all’obiettivo delle telecamere.
Decifrando la situazione, Chris Martin ha commentato dal palco con ironia: «Guardate questi due… o stanno avendo una storia segreta o sono semplicemente molto timidi».
Non ci sarebbe nulla di davvero strano, se non fosse che ben presto i social hanno scoperto che entrambi i protagonisti della scena non erano single: Byron, infatti, risulta sposato, e Cabot è la sua collega di lunga data. Subito la clip dell'episodio è diventata virale su tutte le piattaforme social, scatenando l’ironia degli utenti e un’ondata di meme.
In particolare, la reazione dei due inquadrati – spaesati, sorpresi e desiderosi di scomparire dalla scena – ha lasciato intuire che dietro quel momento di imbarazzo si nascondesse qualcosa di più.
Nessuna dichiarazione ufficiale è arrivata né dalla coppia né dall’azienda, ma l’episodio ha avuto effetti anche nella vita reale: secondo quanto riporta la stampa, la moglie del CEO avrebbe tempestivamente cambiato il proprio nome utente su Facebook, segno di una probabile crisi interna.
La Kiss Cam, nata per divertire e sciogliere un'atmosfera, a volte può trasformarsi in un formidabile “detector” di segreti e relazioni, più o meno dichiarate.
Episodi simili sono ormai numerosi: baci che non arrivano, rifiuti in diretta, coppie “scoperte” o — come in questo caso — tradimenti svelati davanti a migliaia di persone e milioni di spettatori online.
In molti casi il momento scatena semplicemente ilarità o tenerezza; in altri, come quello del concerto dei Coldplay, può mettere in seria difficoltà i protagonisti, con conseguenze che vanno ben oltre il semplice imbarazzo.
Ciò che doveva essere un attimo leggero e divertente si è trasformato in uno dei più discussi casi di gossip internazionali degli ultimi tempi, a testimonianza del potere che oggi hanno gli strumenti digitali e social. La Kiss Cam, complice la viralità delle immagini e la curiosità collettiva, può diventare un palcoscenico inatteso per le relazioni private, nel bene e nel male.
Al concerto dei Coldplay, infine, la Kiss Cam è stata più di un gioco: una finestra aperta su ciò che spesso resta nascosto dietro le quinte della vita personale. E il pubblico, tra stupore e ironia, ne è stato spettatore inconsapevole.