Chi non ricorda la febbre rosa scoppiata nell'estate 2023? Dopo che il film di Greta Gerwig, Barbie, ha sbancato il botteghino con più di 1,4 miliardi di dollari, le voci sulla possibile realizzazione di un Barbie 2 sono diventate sempre più forti. Perché, si sa, quando un prodotto funziona, si cerca sempre di andare avanti.
A due anni dal boom, invece, per molti il film ha avuto l’effetto di un palloncino sgonfio: tanto rumore per nulla, niente di che, sopravvalutato, e ancora, ancora giudizi del genere. Fino all’opinione comune che la storia sia conclusa, che non ci sia bisogno di un Barbie 2, e anzi, i più aspri commentatori sostengono che nemmeno il primo film abbia davvero lasciato il segno a distanza di tempo. Dibattito a parte, però, è difficile credere che un franchise che ha mostrato un potenziale simile si fermi così. E infatti, dobbiamo prepararci a sentire novità sul futuro di Barbie al cinema.
Le voci sulla possibile produzione di un Barbie 2, comunque, sono state rapidamente seppellite dai portavoce di Greta Gerwig, Margot Robbie e Warner Bros., che le hanno definite senza fondamento. L'attrice e la regista, infatti, più volte hanno ribadito che non c'erano piani per trilogie, saghe o sequel. Insomma, il film aveva già detto tutto ciò che c'era da dire e oggi sembra proprio che Barbie 2 non si farà.
Ma se da una parte Gerwig è stata prudente, dall'altra a non mollare c’è Mattel, che vuole produrre un nuovo film di Barbie, giocandosi però un'altra carta, quella del film d'animazione.
Il nuovo film d'animazione di Barbie, infatti, è già in lavorazione da Illumination, con Mattel Studios e distribuito da Universal Pictures.
Una mossa che potrebbe rivelarsi vincente, se pensiamo al successo clamoroso di Super Mario Bros. – Il Film, che ha incassato 1,36 miliardi di dollari e ha battuto tutti i record dello studio. Un colpo da maestro che, per Illumination, già famoso per i successi di Cattivissimo Me e Minions, potrebbe essere la vera consacrazione.
Senza contare che un film di Barbie al cinema, dopo le versioni viste sempre in home video, potrebbe rappresentare una piccola grande svolta e chissà, un ritorno alle vecchie glorie, quando in tanti vedevamo i lungometraggi animati della famosa bambola.