"Ocean's 8" è il capitolo tutto al femminile della celebre saga "Ocean's", diretto da Gary Ross. Il film riprende le dinamiche di truffa e ingegno dei precedenti episodi, questa volta mettendo al centro una squadra di donne guidata dalla carismatica Debbie Ocean, sorella del leggendario Danny Ocean.
Il film si sviluppa come un heist movie classico, ma il tocco del cast e la prospettiva tutta al femminile donano freschezza e originalità all'opera.
Dopo cinque anni passati in carcere, Debbie Ocean (Sandra Bullock) esce con un piano ben preciso: mettere a segno un colpo sensazionale, rubando la collana di diamanti Toussaint del valore di 150 milioni di dollari, proprietà Cartier, durante il prestigioso Met Gala di New York.
Per realizzarlo, Debbie mette insieme una squadra di otto donne, ciascuna con un talento unico:
Il gruppo si serve di Daphne per ottenere la preziosa collana e sostituirla con una copia. Durante la cena di gala, uno stratagemma induce Daphne a recarsi in bagno, permettendo a Constance di sottrarre la collana.
Il furto riesce grazie ad astuzia, sincronizzazione e, soprattutto, alla complicità inaspettata della stessa Daphne, che scoperto il piano, decide di unirsi per ottenere una parte del bottino.
Dopo il colpo, le otto donne si dividono il bottino in modo equo, ottenendo la loro rivincita sulla società e riscattando, ognuna a modo suo, il proprio passato e i propri sogni.
Amita trova forse anche l'amore, Rose può finalmente aprire un negozio di vestiti, Constance diventa una youtuber di successo, Tammy si trasforma in una celebrità nel traffico illecito, Palla Nove apre una sala da biliardo, mentre Daphne si reinventa regista. Lou si gode un viaggio in moto e Debbie sorseggia un Martini soddisfatta.
Il piano era più ambizioso di quanto faceva credere: oltre alla Toussaint sono stati rubati anche altri gioielli in mostra al Met, grazie alla collaborazione di Yen, il famoso acrobata della trilogia originale. Questo colpo multiplo aumenta ulteriormente la cifra sottratta e il successo dell’operazione.
C’è anche una componente emotiva: Debbie, assetata di vendetta per il tradimento del suo ex Claude Becker (l'uomo che l'aveva fatta arrestare), riesce a incastrarlo facendo ricadere su di lui la colpa del furto.
Becker finisce così in prigione, lasciando Debbie finalmente appagata.
Il finale di "Ocean's 8" non si limita alla semplice riuscita del furto, ma si carica di diversi significati: