Essere amanti ai tempi della kiss cam

La kiss cam usata al concerto dei Coldplay a Boston, lo scorso 16 luglio, è diventata la vera star di questa estate.

È ormai utilizzata in quasi tutti gli eventi, lei osserva, immortala e trasmette sul maxi schermo in tempo reale. Ad aver attratto l’attenzione di Chris Martin, frontman della band è stata la reazione dei due protagonisti, che colti in flagranza non hanno avuto l’astuzia di mostrarsi indifferenti e tac, beccati sul fatto.

Loro chi sono?

Tantissime le persone che subito si sono messe alla ricerca per capire chi fossero i due big, iniziative che se fossero usate anche per scopi meno “gossippati”, forse le nostre redazioni sarebbero meno piene di tragedie. Inquadrati dalla kiss cam, i due innamorati si sono dimenati subito per nascondersi.

Eccoli individuati, non sono due qualunque… ormai lo sanno tutti chi sono. Sono diventati così importanti che l’azienda ha pensato di escluderli, chissà se momentaneamente, dal suo business.

Cattiva pubblicità per l’azienda?

Questione di legge e non solo

Chris Martin, non ha smascherato un tradimento. Ha reso pubblica la vita di due persone, che chiaramente non volevano. Nessuno di noi può giudicare. Nessuno aveva il diritto di metterli in imbarazzo.

Dietro tutto questo clamore mediatico ci sono vite, ci sono famiglie, dei quali nessuno mai si ricorda.

Se la ripresa è lecita, dietro alla diffusione c’è un’altra questione, che più che legislativa a parer mio, è morale. Il gusto, spiacevole, di diffondere le immagini di due persone che chiaramente non volevano, fino a dove arriva?  

Essere in un luogo pubblico non equivale a rinunciare al proprio diritto sulla privacy, a voler condividere la propria sfera personale con il mondo. Non può diventare tutto virale!

Questione di marketing

Perché non guardare il bicchiere mezzo pieno?

Fino al 15 luglio nessuno conosceva l’azienda dei due amanti, ora è su tutte le pagine dei quotidiani, famosa quanto i Coldplay.

E perché non cogliere come una skill, la capacità di gestire la vita quotidiana, una famiglia e un’amante?

L’organizzazione non sarà mancata!

A cura di Sara Berardi