Kate vs Meghan: il confronto che il sistema vuole mostrarci

Da quando gli ex duchi del Sussex sono usciti allo scoperto con la loro relazione, mettere a confronto le due donne è stato quasi naturale. Una il perfetto esempio di regalità, l’altra una copia sbiadita e mal fatta della defunta Lady D.

Non è mai stato dichiarato un ‘’prendete forconi, torce e diamo la caccia alla strega’’, ma si sa tra le due non scorre buon sangue. E tutto quello che poteva essere salvato, magari anche solo per l’affetto nei confronti di Harry, è andato in malora grazie alle continue interviste e ai programmi Netflix a sfavore dei futuri sovrani.

Due donne, due narrazioni, due simboli che raccontano molto di più

Oltre al classico spill the tea che si potrebbe fare sulle due tra delle amiche, una cosa è chiara: Kate e Megan incarnano due mondi opposti. Kate la principessa del popolo 2.0, Megan la ribelle che se ne frega della storia reale e della sua etichetta.

Megan, nei mille drammi che the crown si può solo sognare, dopo aver spinto il marito Harry a lasciare ufficialmente il titolo e la sua famiglia sembra voler fare un passo indietro. Come ci ha tenuto a ribadire diverse volte, ma soprattutto nel suo ultimo programma firmato Netflix lei rimane la duchessa di Sussex.

Ecco come ella preferisce firmarsi, farsi chiamare, perché anche se lei è la regina dei tabloid sa che senza famiglia reale o qualche scandalo da raccontare non fa alcuna notizia.

Il tentativo disperato: chi ha fatto la spia?

Ed è forse questo non fare più notizia, che arriva l’ultimo disperato tentativo di riconciliazione. Solo un paio di giorni fa tutti i tabloid e le principali testate giornalistiche è riportato un incontro tra gli uffici PR del re e degli ex duchi.

Però vi è un fatto curioso, non è strano che i giornalisti seguissero Meredith Maines (il capo delle PR dei duchi)? Chi è che ha fatto la spia?

Signori e signore, facciamo due più due e abbiamo la risposta. E in tutto questo, il duca e la duchessa di Cambridge? A quanto pare lo hanno scoperto dai tabloid.

Kate: la regalità del silenzio

Kate, impeccabile e silenziosa, non potrebbe che essere più diversa da Megan. Quando si presenta, basta un semplice ‘’I’m Catherine’’ senza il bisogno di ribadire il suo titolo e il suo potere. Ella è la regalità ancor prima d’indossare la corona, perché il potere è saper tacere quando vi è necessario facendo percepire sempre la propria presenza.

Ed Harry? Nel mezzo: il cognato perduto, il marito devoto ed il figlio in esilio- per quanto sia stata una sua scelta. E mentre Harry cerca di salvare i legami familiari- a detta delle indiscrezioni per amore dei figli- Meghan rimane fuori dalla scena.

Il patriarcato e la scelta forzata tra due donne

E in questa scena di drammi, non vi è solo il gossip ma la presunzione e il sistema che decide di mettere a confronto due donne. Il sistema ci insegna che una donna deve scegliere: essere gentile e accomodante o ribelle e fuori dagli schemi. Amata o odiata. Spingendo lo spettatore di questo show reale per chi tifare, chi è il buono e chi è il cattivo?

Forse non vi è un vero vincitore, ma solo un dramma familiare per quanto la regalità lo amplifichi. E forse, dovremmo solo osservare e tacere.

A cura di Erika Marino