Tra i membri della celebre famiglia Osbourne, Aimee Osbourne rappresenta la figura più enigmatica e riservata. A differenza dei fratelli Kelly e Jack, diventati icone pop grazie anche alla partecipazione al reality show “The Osbournes”, Aimee ha sempre scelto una strada appartata, perseguendo la propria carriera musicale lontano dai riflettori del gossip e delle trasmissioni familiari.
Aimee Rachel Osbourne nasce il 2 settembre 1983 al Wellington Hospital di Londra. È la primogenita di Ozzy Osbourne e di Sharon Osbourne: una coppia destinata a entrare nella storia del rock internazionale. Cresciuta tra Inghilterra e Stati Uniti, Aimee sviluppa sin da piccola una forte personalità e una profonda passione per l’arte che la distingue dal chiasso dell’ambiente di famiglia.
Sua madre è Sharon Osbourne, nata nel 1952 e figlia a sua volta di un noto produttore discografico, Don Arden, è manager musicale, produttrice televisiva e una delle personalità più influenti sia dietro le quinte che davanti alle telecamere. Il sodalizio con Ozzy è iniziato nei primi anni ’80, portando i due a convolare a nozze nel 1982.
Aimee ha due fratelli minori, Kelly (1984) e Jack (1985), protagonisti del reality MTV sulla famiglia. Dal precedente matrimonio di Ozzy con Thelma Riley sono nati altri due fratellastri, Jessica e Louis.
La vita privata di Aimee Osbourne è decisamente avvolta dalla riservatezza. Sin dagli esordi, Aimee ha scelto di restare lontana dal clamore mediatico, rifiutando di apparire nel reality “The Osbournes” e preservando con cura i dettagli sulla sfera sentimentale.
Non risultano informazioni pubbliche affidabili riguardo un marito o figli; l’artista stessa ha dichiarato di voler costruire la propria identità a prescindere dai riflettori sulla famiglia, evitando così di alimentare speculazioni sulla sua vita privata. Questa scelta la distingue ulteriormente dai fratelli e sottolinea la sua determinazione nel mantenere uno stile di vita discreto e indipendente.
Aimee Osbourne ha trovato nella musica la propria strada, lontano dalla scia del metal paterno e dal mondo reality. All’inizio degli anni 2000, dopo alcune apparizioni televisive e cinematografiche, ha iniziato un percorso più articolato come attrice e soprattutto come cantante. La sua carriera musicale si sviluppa sotto lo pseudonimo di ARO (acronimo di Aimee Rachel Osbourne):
La sua musica si caratterizza per sonorità synth-pop, influenzate da artisti come Kate Bush, Portishead, PJ Harvey e Massive Attack, invece che dalla tradizione heavy metal della sua famiglia.
Il debutto ufficiale come ARO avviene nel 2010 con alcuni singoli; il successo virale arriva con “Raining Gold”, il cui video supera due milioni di visualizzazioni in pochi mesi.
Nel 2020 pubblica il suo atteso primo album “Vacare Adamaré”, accolto positivamente dalla critica per le atmosfere evocative e la capacità di fondere elettronica, elementi industrial e rock.
Parallelamente all’attività musicale, Aimee ha maturato esperienze come attrice: è apparsa nella serie “Cime tempestose” (Wuthering Heights) per MTV e ha prestato la voce a film d’animazione come “Postman Pat: The Movie”. Il suo stile, a tratti introverso e sofisticato, rappresenta una decisa rottura rispetto all’immagine eclettica del resto della famiglia Osbourne.
Aimee Osbourne incarna l’esempio di chi, pur nata all’interno di una delle famiglie più famose della musica, ha scelto di percorrere una strada propria, tra aspirazioni artistiche, riservatezza e una consapevole distanza dal clamore del mainstream.