Tutto il mio folle amore è un film del 2019 diretto da Gabriele Salvatores, ispirato liberamente al romanzo Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas.
Il film segue il viaggio di Vincent, un ragazzo autistico, e del suo padre biologico Willy, tra relazioni familiari difficili ed esperienze che cambieranno la vita di entrambi. L
L’ambientazione gioca un ruolo fondamentale in Tutto il mio folle amore, contribuendo a creare l’atmosfera “on the road” e lo sfondo emotivo della narrazione.
Il film è stato girato tra Trieste e i Balcani.
La storia parte da Trieste, la splendida città affacciata sull’Adriatico, vera protagonista di molte sequenze chiave. Trieste, definita spesso “piccola Vienna sul mare” per le sue atmosfere mitteleuropee, viene mostrata in tutta la sua suggestione e offre vedute che valorizzano scorci urbani e paesaggi sul mare.
Tra i luoghi iconici utilizzati nella narrazione spicca il Castello di Miramare, eretto sul promontorio di Grignano, e luoghi famosi come Piazza Unità d’Italia e la zona del porto. Location specifiche del film includono anche il Bagno Ausonia — scenario di alcune scene di ballo — e una villa a Grignano, che nella finzione rappresenta la casa dei protagonisti.
Dopo Trieste, la storia si sposta letteralmente e metaforicamente oltre i confini italiani. Le riprese si sono svolte tra il Carso sloveno — che con i suoi paesaggi brulli richiama i moti interiori dei personaggi — e la Croazia, in particolare l’isola di Pag, nota per le sue distese desertiche e paesaggi lunari.
Questo percorso, sia fisico che emotivo, accompagna la trasformazione dei protagonisti, simboleggiando il superamento di confini interiori e geografici.
Le location scelte non sono casuali: rappresentano sia luoghi reali da attraversare sia confini simbolici da superare, sia nella crescita di Vincent che nel rapporto padre-figlio che si riscopre e si rafforza nel corso del viaggio.
Trieste, crocevia di culture, apre il racconto sul tema del “confine”, e le terre dei Balcani suggeriscono spaesamento e possibilità di rinascita.