Fine delle ricerche per Giorgia De Nuccio, l’adolescente scomparsa da Reggio Calabria il 18 luglio 2025, in circostanze allarmanti.
La giovane si era allontanata dalla casa famiglia dove era ospite nella giornata di venerdì e non vi aveva più fatto ritorno.
I parenti ne avevano prontamente denunciato la scomparsa e le ricerche erano state subito attivate, nella speranza di ritrovarla sana e salva.
Un desiderio divenuto realtà, come confermato in un’intervista esclusiva a un referente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Giorgia De Nuccio derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
"Le confermo che Giorgia è stata finalmente ritrovata, a undici giorni di distanza dalla sua scomparsa", racconta un volontario dell’ente no-profit.
"Un rientro favorito dall’ottimo lavoro della Polizia di Reggio Calabria, determinante in questa drammatica vicenda."
"L’importante è che stia bene e le auguriamo un pronto rientro alla quotidianità quanto prima", sottolinea il referente.
"I nostri più sentiti ringraziamenti sono destinati alle forze dell’ordine, che non hanno mai smesso di cercare Giorgia."
"Come sempre, un sentito grazie a tutte le persone che hanno condiviso l’appello comprensivo di identikit e ultimo abbigliamento indossato dalla quattordicenne."
"Infine, a chi volontariamente è uscito alla sua ricerca: il suo ritorno a casa è un simbolo di speranza per tutte le persone che attendono il rientro di un loro caro".
Giorgia De Nuccio era scomparsa da dieci giorni e la preoccupazione per la sua incolumità cresceva di ora in ora.
A raccontarlo era stato il presidente dell’associazione Life, intervistato da Tag24.
La quattordicenne si era allontanata da una casa famiglia di Reggio Calabria, aveva spento lo smartphone e non lo aveva più riacceso.
Il referente aveva sottolineato quanto fosse passato troppo tempo e quanto fosse urgente ritrovarla sana e salva, per poi assicurarle un rientro in sicurezza presso il suo contesto familiare.