La tragica notizia della morte di Luca Guintoli, figlio dell’ex campione del mondo Superbike Sylvain Guintoli, ha sconvolto il mondo dello sport e della MotoGP.
Luca, un bambino di appena sei anni, è deceduto il 30 luglio 2025 dopo aver combattuto per circa un anno contro un tumore. La famiglia aveva reso pubblica la diagnosi nell’agosto 2024, condividendo con i tifosi il difficile percorso tra cure, speranze e dolori.
Tutto è iniziato poco più di un anno fa, quando a Luca è stato diagnosticato un cancro. Sylvain Guintoli e sua moglie, Caroline, hanno deciso di affrontare pubblicamente la malattia del figlio per sensibilizzare e condividere il proprio dolore e la speranza con chi seguiva le loro vicende.
L’ex pilota, pur mantenendo riservatezza, aveva più volte aggiornato i suoi seguaci sui momenti vissuti da Luca, tra lunghi mesi di terapie intensive, cicli di chemioterapia e anche un delicato intervento chirurgico.
Le parole della famiglia, pubblicate sui social al momento dell’annuncio della scomparsa, trasmettono tutto l’immenso dolore vissuto:
"È con il cuore colmo di dolore che condividiamo la notizia della scomparsa di nostro figlio Luca, dopo un anno di lotta contro il cancro. La nostra famiglia è devastata. Luca ha portato tanta gioia e amore nelle nostre vite. Custodiremo per sempre i ricordi che abbiamo di lui. Riposa in pace, Luca."
Durante questo anno di battaglia, il mondo delle due ruote si è stretto attorno alla famiglia Guintoli. In particolare, il pilota di Moto2 Jake Dixon lo scorso maggio aveva voluto rendere omaggio a Luca utilizzando durante il weekend del Gran Premio di Silverstone un casco speciale, disegnato proprio dal bambino. Il ricavato dell’iniziativa benefica legata al casco è stato devoluto a sostegno dei bambini malati di tumore.
Sono tanti gli episodi di affetto, tra messaggi di cordoglio, iniziative benefiche e ricordi condivisi, che hanno accompagnato Luca in questo percorso tanto difficile quanto breve.