9 settimane e ½ (9½ Weeks), film diretto da Adrian Lyne e uscito nel 1986, è ancora oggi una delle pellicole più controverse e iconiche del cinema erotico. Con protagonisti Mickey Rourke e Kim Basinger, il film racconta la relazione intensa, tormentata e sensuale tra John Gray, un broker di Wall Street, e Elizabeth McGraw, una giovane gallerista reduce da un divorzio.
La pellicola è stata girata interamente a New York City, sfruttando alcune delle sue location più riconoscibili e suggestive per amplificare l’atmosfera ambigua e pulviscolare del racconto. Tra i luoghi più noti in cui sono state effettuate le riprese ci sono:
Questi luoghi contribuiscono a creare uno sfondo metropolitano in cui la vicenda prende vita, tra i grattacieli affollati e gli ambienti glamour divenuti emblemi del sogno americano e, al tempo stesso, della sua alienazione.
Il finale di 9 settimane e ½ è uno dei più celebri della storia del cinema erotico, denso di ambiguità e di struggente malinconia.
Durante le settimane, la relazione tra John ed Elizabeth si trasforma progressivamente da gioco erotico a dinamica tossica e manipolatoria. John, figura misteriosa e dominante, sottopone Elizabeth a una serie di prove psicologiche e sessuali, spingendo la loro storia oltre il limite del piacere e della sottomissione.
Il punto di non ritorno viene raggiunto quando John organizza una scena estrema: introduce un’altra donna durante uno dei loro giochi, portando Elizabeth al limite della sopportazione emotiva e psicologica. Quella notte, la giovane si rende conto di aver smarrito sé stessa e, in preda alla disperazione e all’umiliazione, trova la forza di lasciare John.
La sequenza conclusiva avviene la mattina dopo, quando Elizabeth fa le valigie e decide di tornare alla sua vita. John, disperato, cerca di fermarla e le chiede di restare, ma lei si allontana, perdendosi nella folla della grande città. John la osserva dalla finestra, ripetendo la richiesta “resta” e iniziando a contare fino a 50 nella speranza che lei ritorni. Elizabeth però non si volta e fa perdere le sue tracce tra la gente di New York. Nella conclusione, la relazione si interrompe bruscamente e senza riconciliazione.
Il significato del finale di 9 settimane e ½ è oggetto di molteplici interpretazioni, tanto da essere ancora oggi oggetto di riflessioni e dibattiti.