Busto Arsizio è pronta a portare in Italia, nel campionato di volley femminile, la prima giocatrice con il velo. Mariam Metwally è una schiacciatrice egiziana, 26enne, vanta un’importante esperienza internazionale e in patria è una vera e propria star.
Andiamo a scoprire meglio Mariam Metwally, il nuovo arrivo in casa Bursto Arsizio, la prima giocatrice di volley con il velo in Italia.
Mariam Metwally è nata a Il Cairo, in Egitto, nel 1999. È alta 184 centimetri per 83 kg. Ha frequentato l’Arab Academy for Science, Technology & Maritime Transport di Alessandria d’Egitto. Ha debuttato con la Nazionale egiziana nel 2015, quando aveva appena 16 anni.
Mariam Metwally è molto riservata sulla sua vita privata, non sono note informazioni su fidanzati o mariti.
Mariam Metwally, nel corso della sua carriera, prima dell’arrivo in Italia a Busto Arsizio, ha militato nell’Al-Ahly SC e poi nello Zamalek SC. Nel suo palmares vanta 7 titoli del campionato africano Women’s African Volleyball Club Championship, in cui si è confermata come protagonista assoluta della manifestazione e nelle ultime tre edizioni è stata premiata come miglior giocatrice, MVP della manifestazione.
Nel corso della sua carriera ha partecipato anche a un Mondiale per club dove si è distinta con un ottimo 45% offensivo (3a migliore attaccante del torneo per percentuale) ed è prossima a partecipare al Mondiale con l’Egitto.
Nella mattinata di oggi, la UYBA Volley Busto Arsizio ha annunciato l’arrivo di Mariam Metwally, la prima giocatrice con il velo in Italia:
“La UYBA Volley Busto Arsizio è lieta di annunciare l’arrivo della schiacciatrice egiziana Mariam Metwally, nuovo rinforzo per la squadra targata Eutotek Laica in vista della prossima stagione. Un colpo di mercato giunto prontamente dopo il saluto di Rebecca Piva e che apre una nuova, importante pagina nella storia biancorossa: con questo ingaggio, la UYBA diventa per la prima volta “mundial”, potendo contare su atlete provenienti da quattro continenti: Europa, Asia, Africa e America.”
Nel comunicato in cui Busto Arsizio ha annunciato l’arrivo di Mariam Metwally, si possono leggere anche le prime dichiarazione della pallavolista egiziana:
“Prima di tutto, sono davvero orgogliosa di ciò che ho realizzato in Egitto, sia con i club in cui ho giocato (Al Ahly e Zamalek) che con la nazionale. Partecipare al Campionato Africano è stata un’esperienza indimenticabile. Mi ha spinto a crescere come giocatore e come persona. Ora, trasferirmi in Italia e unirmi alla UYBA è il passo più importante della mia carriera. Significa molto per me far parte di uno dei campionati più importanti al mondo e giocare ai massimi livelli della pallavolo e sono entusiasta di affrontare questa nuova sfida. La pallavolo italiana è nota per il suo alto livello. I migliori giocatori del mondo giocano nel campionato italiano. Ho guardato diverse partite e highlights della UYBA, non vedo l’ora di far parte di questa famiglia. Il mio obiettivo principale è crescere come giocatrice e dare il massimo alla squadra. Voglio imparare dai giocatori più esperti e dallo staff tecnico, migliorare tecnicamente e tatticamente e aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Voglio provare a vincere tutte le gare possibili, godermi ogni momento e dare il massimo in ogni singola partita”
Le parole di Sergio Pirola, Presidente di Busto Arsizio:
“In un contesto sportivo sempre più globale, crediamo che la diversità culturale sia una risorsa straordinaria. Avere in squadra atlete di diversi continenti ci permetterà di costruire un gruppo unito, capace di affrontare le sfide con apertura mentale, empatia e spirito di squadra.”