07 Aug, 2025 - 18:45

Lorella Cuccarini per quale partito ha votato dopo la battutaccia di Berlusconi sulle sue tette?

Lorella Cuccarini per quale partito ha votato dopo la battutaccia di Berlusconi sulle sue tette?

Chi ha cuccato la Cuccarini? È tempo di rispolverare il vecchio refrain degli anni Ottanta, quando la showgirl nata a Roma il 10 agosto 1965 era già all'apice del suo successo.

Del resto, tra tre giorni, compirà 60 anni. E il Corriere della Sera l'ha intervistata svelando che, prima di sposare il suo Silvio, era una ragazza timida:

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Non prendevo mai io l'iniziativa. Avevo storie durature. Ogni tanto scoprivo qualche tradimento

E quindi: niente femme fatale. Ma, a proposito di Silvio, anche Lorella Cuccarini ha voluto raccontare un aneddoto legato a Berlusconi.

Il Cavaliere, scherzando, una volta le disse che non aveva le tette: per lui, non era abbastanza prosperosa. Evidentemente, se la legò al dito visto che anni dopo confessò di votare per un partito di centrodestra diverso da Forza Italia.

La battuta di Berlusconi sulle sue tette (e quale partito ha votato)

Oggi, in una lunga intervista concessa a Giovanna Cavalli del CorSera, Lorella Cuccarini ha svelato di fare una vita molto normale. 

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I paparazzi non mi seguono più, hanno capito che non c'è trippa per gatti

Fatto sta, però, che quand'era all'apice del suo successo, una sua foto avrebbe fatto molto gola:

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Un mio topless valeva 150 milioni di lire, mi dissero. E Playboy me ne offrì 80 per posare senza veli

Era davvero una sex-symbol, la Cucca. Ma, a sorpresa, non era apprezzata in maniera particolare da Silvio Berlusconi. Il quale, prima di fondare Forza Italia e scendere in politica, la strappò alla Rai per portarla a Mediaset. Ma una volta, scherzando, disse:

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Sei l'unica donna senza tette che lavora per me

L'aneddoto l'ha ricordato la stessa Cuccarini nell'intervista al Corriere

Il partito preferito da Lorella Cuccarini

Ma una piccola vendetta, a veder bene, Lorella Cuccarini se l'è saputa prendere nei confronti del Cavaliere. Anni dopo, infatti, ha confessato di votare sì per il centrodestra. Ma non per Forza Italia. Bensì, per la Lega di Matteo Salvini.

Era il 2019, a Palazzo Chigi c'era il governo giallo-verde, quello con Giuseppe Conte premier e la maggioranza basata sull'asse Movimento Cinque Stelle-Lega. E lei, in un’intervista al quotidiano La Verità, dichiarò:

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“Ho votato per una delle due forze al governo

Quale dei due fosse, lo fece capire nella confessione successiva, quando disse:

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Sono un’assidua frequentatrice del sito dell’economista Alberto Bagnai

Sì, proprio lui: il super-sovranista nonché anti-europeista Bagnai. Del resto, all'epoca, c'era massima attenzione alla febbre da spread dell'Italia...

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“Pochi giorni fa ho letto un sondaggio: una delle paure più grandi degli italiani è lo spread. Non possiamo vivere con l’incubo dello spread. L’ho capito persino io!”

ebbe quindi modo di dire la showgirl. La quale non nascose la sua ammirazione anche per un altro uomo fortemente anti-Ue all'epoca all'onore delle cronache: Paolo Savona, che la Lega voleva ministro dell'Economia ma che Giorgio Napolitano, all'epoca Presidente della Repubblica, fece "retrocedere" a ministro per gli Affari europei:

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“Viviamo una Unione divisa dagli egoismi, costruita sulla speculazione dei grandi mercati. Non c’è etica, c’è troppa finanza, sovranità sembra diventata una brutta parola. Eppure il concetto è scritto nel primo articolo della nostra Costituzione!”

Ora: è vero che il primo articolo recita che "l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro" e che "la sovranità appartiene al popolo". Ma anche "che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione". E quest'ultima, all'articolo 11, dà la possibilità di sottostare al diritto europeo con questo comma:

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L'Italia consente, in condizioni di parità con altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni

Ma tant'è: la Cuccarini, dopo quella battutaccia di Berlusconi, comunque ha servito la sua piccola vendetta. 

 

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