Sono ore di apprensione per Giuseppe Lancellotti, l’anziano scomparso da Roma l’8 agosto 2025, in circostanze allarmanti.
L'anziano è scomparso dal quartiere Tor Vergata e non ha più fornito sue notizie ai familiari, i quali hanno denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine.
Le ricerche sono ufficialmente attive e la speranza è che l’uomo possa essere ritrovato sano e salvo nel minor tempo possibile, scongiurando eventuali pericoli.
Tag24 ha intervistato in esclusiva un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, impegnato sul caso, per ricostruire i punti salienti di questa drammatica vicenda.
Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Giuseppe Lancellotti derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e l’associazione di volontariato.
“Il signor Lancellotti si è allontanato venerdì 8 agosto intorno alle 19:00 e non ha più fatto ritorno a casa” – racconta un referente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
“Il suo cellulare squilla a vuoto, ma dall’altro capo non risponde nessuno: i familiari sono tutti in apprensione.”
“Giuseppe è ormai fuori casa da quarantotto ore, per questo motivo potrebbe essere disorientato e necessitare di aiuto e supporto” – specifica il volontario.
“Chiunque lo vedesse, è importante che resti accanto a lui o nelle vicinanze: non limitatevi a scattare foto o girare video, ma rimanete con lui fino al nostro arrivo, congiuntamente alle forze dell’ordine.”
“Offritegli dell’acqua e, se possibile, un pasto caldo, affinché possa sostentarsi nell’attesa dei soccorsi.”
"Il settantatreenne è alto circa 1,70 m, pesa 78 kg, ha i capelli brizzolati e presenta una cicatrice sulla fronte, sul lato sinistro", spiega il referente.
"Al momento della scomparsa indossava una canottiera grigia con due bande orizzontali di colore grigio più scuro, pantaloni blu al ginocchio, scarpe da ginnastica grigie marca “Arena” e portava con sé un borsello nero".
"Ha con sé il telefono cellulare, pochi soldi e i documenti".
“Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare immediatamente il numero di emergenza 112 o il numero 388 189 4493” – continua il volontario.
“Inoltre, chiediamo ai controllori di Atac, Italo, Trenitalia e Cotral, così come al personale delle metropolitane della Capitale, di prestare attenzione all’identikit di Giuseppe.”
Quando un parente scompare, come avvenuto nel caso di Lancellotti, i familiari che desiderano ricevere supporto possono rivolgersi al Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
L’organizzazione opera senza interruzioni, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, fornendo ai familiari un aiuto immediato che comprende assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.