Tragico epilogo per Giuseppe Lancellotti, scomparso da Roma l’8 agosto 2025 in circostanze allarmanti.
L’anziano si era allontanato dal quartiere Tor Vergata e nessuno era più riuscito a rintracciarlo; tempestiva la denuncia dei familiari alle forze dell’ordine.
Nonostante la grande speranza di parenti, amici e conoscenti, purtroppo è stato ritrovato privo di vita.
Sul campo erano state attivate le ricerche da parte delle autorità competenti, in lavoro congiunto con il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
Le spoglie mortali dell’anziano sono state ritrovate in un campo nei pressi di Tor Vergata; purtroppo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: era già privo di vita al loro arrivo.
La dipartita è potenzialmente dovuta a cause naturali, ma sarà compito del medico legale, attraverso la conseguente autopsia, stabilirlo con certezza.
Ciò che è certo è il vuoto che il compianto Giuseppe Lancellotti lascia nel cuore dei familiari e di tutte le persone che lo avevano conosciuto e apprezzato nel corso del tempo.
Sul campo, per ritrovare l’anziano, erano state dispiegate le forze dell’ordine, supportate dai cani molecolari.
Sul corpo dell’anziano non sarebbero stati ritrovati segni di violenza, nulla di potenzialmente riconducibile a motivazioni diverse da un malore.
Al lavoro, parallelamente, anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, che ha supportato i familiari prima e dopo il triste epilogo.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV aveva riferito a Tag24 che Giuseppe Lancellotti si era allontanato da casa venerdì 8 agosto intorno alle 19:00 e non aveva più fatto ritorno.
Il suo cellulare squillava a vuoto e, dall’altro capo, nessuno rispondeva, alimentando la forte preoccupazione dei familiari.
I volontari avevano ipotizzato che l’anziano, dopo quarantotto ore fuori casa, potesse essere disorientato e necessitare di aiuto.
Avevano invitato chiunque lo avesse visto a restare accanto a lui o nelle vicinanze, evitando di limitarsi a foto o video, e ad attenderli insieme alle forze dell’ordine.
Era stato chiesto inoltre di offrirgli acqua e, se possibile, un pasto caldo per aiutarlo a resistere fino all’arrivo dei soccorsi.
Tag24 rammenta che, in caso di avvistamenti relativi a persone scomparse, è necessario contattare tempestivamente il numero di emergenza 112, specificando di essere a conoscenza del caso in questione.
È inoltre fondamentale segnalare l’accaduto direttamente al comando locale dei Carabinieri territorialmente competente.
Qualora un proprio caro fosse in pericolo, è fondamentale non far passare troppo tempo, per attivare rapidamente il piano di ricerca.
Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento, può contattare un importante associazione.
Si tratta dell Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al numero +39 388 189 4493.
Entrambe le associazioni operano 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.