L'INPS ha pubblicato la circolare n. 2458, fornendo le prime istruzioni chiare sui pagamenti del contributo straordinario aggiuntivo per il rinnovo dell'Assegno di Inclusione (ADI) 2025, noto anche come "bonus extra". L'Istituto ha annunciato che la prima erogazione arriverà ai beneficiari il 14 agosto 2025. Oltre a questa data, sono stati rilasciati dettagli importanti sui pagamenti di fine anno. Vediamo insieme chi riceverà il bonus a Ferragosto e chi dovrà attendere dicembre 2025.
Questo sostegno economico aggiuntivo è stato introdotto per i percettori dell'Assegno di Inclusione (ADI) che si trovano nella fase di rinnovo della prestazione.
Si tratta di una tantum pensata per affrontare il mese di sospensione obbligatoria previsto dalla normativa, garantendo alle famiglie una continuità economica. Il contributo, riconosciuto solo in alcuni casi specifici, è il risultato di un intervento legislativo introdotto dal decreto-legge 26 giugno 2025, n. 92, per mitigare l'impatto di questa sospensione e rafforzare le misure di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale.
Il Decreto-Legge n. 92/2025, all'articolo 10-ter, stabilisce che le famiglie nella fase di rinnovo possono richiedere un contributo straordinario. Questo verrà pagato insieme alla prima mensilità di rinnovo e avrà un importo pari a tale mensilità, con un limite massimo di 500 euro, da erogare entro e non oltre dicembre 2025.
Per accedere al bonus extra ADI non basta il semplice perfezionamento dei requisiti, ma sono necessari anche altri elementi specifici.
Il contributo straordinario è destinato alle famiglie che hanno già percepito l’Assegno di Inclusione per un periodo massimo di 18 mesi consecutivi e che, come previsto dalla normativa, devono affrontare un mese di sospensione del beneficio ai sensi dell'articolo 3, comma 2, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, prima di poter rinnovare la prestazione.
Per ottenere il bonus per il rinnovo ADI, come spiegato dall’INPS, è indispensabile:
In altre parole, il bonus extra è riservato a coloro che, pur continuando ad averne diritto, si trovano nella fase di transizione tra il primo ciclo e il rinnovo dell'Assegno di Inclusione e rischierebbero di rimanere senza un minimo di liquidità economica.
Un altro aspetto fondamentale riguarda il valore del contributo straordinario. L'importo dell'una tantum non è fisso per tutti, ma varia in base all’importo della prima mensilità spettante dopo il rinnovo ADI. Tuttavia, il legislatore ha fissato un tetto massimo di 500 euro.
Ciò significa che, anche se la prima mensilità di rinnovo fosse superiore a questa cifra, il contributo straordinario non potrà mai eccedere questa soglia. L'importo del bonus, quindi, sarà pari all'ammontare della prima mensilità di rinnovo, fino a un massimo di 500 euro.
La circolare INPS ha definito due date principali per l'erogazione del bonus extra ADI, che dipendono dalla data di presentazione della richiesta di rinnovo:
È importante sottolineare che l'INPS segnalerà il bonus in modo chiaro e facilmente identificabile con la dicitura “Contributo straordinario aggiuntivo ai sensi dell’art. 10-ter del DL n. 92/2025”, per permettere ai beneficiari di distinguerlo dalle altre componenti dell’ADI.