Mia Martini nel corso della sua vita ha avuto un grande amore, quello con il collega Ivano Fossati, ma non ha mai avuto figli. Essere madre, secondo quanto aveva dichiarato da giovane l’artista, non rientrava nei suoi piani.
Una decisione che avrebbe preso a causa della sofferenza provata in seguito alla separazione burrascosa dei suoi genitori, e non perché non desiderasse provare le gioie della maternità. Cerchiamo di fare luce sulla vicenda e di scoprire insieme tutti i dettagli.
Mia Martini, pseudonimo di Domenica Rita Adriana Bertè, indimenticabile voce della musica italiana, non ha mai avuto figli. Nata il 20 settembre 1947, è tragicamente scomparsa il 12 maggio del 1995, a soli 48 anni.
La sua vita è stata costellata da grandi successi ma anche segnata da maldicenze e dolori che l’hanno scossa nel profondo. La sua vita sentimentale è stata piuttosto sfortunata, non è riuscita a tenersi stretta il vero amore e, quando sembrava averlo trovato - la storia con Ivano Fossati, iniziata nel 1977 - il lieto fine le è scivolato tra le dita.
In una vecchia intervista sulla relazione decennale con il collega - che nel mentre era sposato con un’altra donna - la cantante aveva raccontato:
Una frase che lascia intendere tutto il dolore e l’amarezza che quella storia aveva causato dentro di lei. Dopo quell’esperienza Mimì non ha mai voluto sposarsi, né mettere su famiglia, abbandonando per sempre l’idea del matrimonio e dei figli.
Dietro alla scelta di non diventare madre, si nascondeva una grande amarezza nel cuore di Mia Martini. La cantante avrebbe deciso di non avere figli a causa della sua infanzia difficile, segnata dal dolore per la separazione dei genitori e dalle violenze che aveva sperimentato nella sua famiglia.
Suo padre era severo e spesso violento, non solo nei confronti della madre, ma anche di Mimì e le sue sorelle (Loredana e Leda; meno Olivia, che non ha mai sostenuto questa tesi, difendendo il padre). Secondo quanto riporta Fq Magazine, Loredana Bertè a proposito del comportamento aggressivo di suo padre, ha raccontato:
Oltre al passato turbolento, un altro fattore ha ostacolato il sogno di diventare mamma per Mia Martini: le cattiverie che per anni l’hanno perseguitata, le malelingue secondo le quali portava sfortuna. E forse anche per questo motivo, ha scelto di chiudere quel desiderio in un cassetto, per tutelare gli altri dal dolore che lei stessa aveva sperimentato sulla sua pelle.