12 Aug, 2025 - 12:15

Chi sono i parlamentari più assenteisti? C'è anche Marta Fascina (anche se ora potrebbe riscattarsi)

Chi sono i parlamentari più assenteisti? C'è anche Marta Fascina (anche se ora potrebbe riscattarsi)

Nonostante la riduzione del numero dei parlamentari varata con il referendum costituzionale del settembre 2020, ancora oggi ci sono molti rappresentanti del popolo sovrano che se la svignano.

E già: il fenomeno dell'assenteismo è ancora lontano dall'essere risolto.

Oggi, Il Fatto Quotidiano ha stilato, a tal proposito, una sorta di classifica dei nostri politici scansafatiche. Una graduatoria in cui compaiono molti nomi noti. Ma, evidentemente, non per le cronache parlamentari.

La classifica dei parlamentari assenteisti, il caso Fascina

E insomma: ora i palazzi della politica romana sono vuoti. A Ferragosto, è lecito per tutti prendersi una pausa. Ma per alcuni vale la domanda che pose l'ex ad della Fiat Sergio Marchionne: una pausa da cosa? Alcuni, a Montecitorio come a Palazzo Madama, lavorano davvero poco.

Secondo Maddalena Lai del Fatto Quotidiano, tra gli assenteisti famosi spiccano Umberto Bossi, l'ex leader della Lega che ha partecipato ad appena 3 votazioni su 14.341. Certo: a settembre spegnerà 84 candeline ed è malato da tempo.

In ogni caso, dietro di lui, c'è un vero e proprio campione in materia di assenteismo: Antonio Angelucci, l'imprenditore della farmaceutica e dell'editoria anche lui della Lega risulta presente solo lo 0,09% delle volte.

Quindi, un ex Fratello d'Italia: Emanuele Pozzolo, il parlamentare coinvolto nel caso dello sparo che a Capodanno 2024 ferì Luca Campana: ora è iscritto al gruppo misto e ha partecipato solo al 3,2% delle votazioni.

Tuttavia, a fare notizia nella classifica degli assenteisti è soprattutto lei, Marta Fascina, l'ex quasi moglie di Berlusconi: conta solo il 5,82% delle presenze in Aula e per questo, in passato, è stata criticata anche dagli esponenti del suo partito, Forza Italia.

Ma tant'è: può darsi che l'approvazione del progetto definitivo del Ponte di Messina le faccia venire di nuovo voglia di impegnarsi di più. Sui social l'ha salutato alla sua maniera:

Certo è che se avesse ereditato da Berlusconi anche solo una piccola percentuale della sua vitalità...

Gli altri onorevoli e senatori fannulloni

In ogni caso: per Il Fatto Quotidiano, la lista degli onorevoli e dei senatori fannulloni non finisce certo con Marta Fascina. Un'altra politica che è stata vicina a Berlusconi, Michela Vittoria Brambilla (ora in Noi Moderati) registra appena il 10% di presenze.

E, a sorpresa, un'altra assenteista è Mara Carfagna che ora milita anche lei in Noi Moderati e ha partecipato a soli 1885 votazioni. Non lo si direbbe di una politica alla quale è stato riconosciuto sempre unanimamente un impegno costante.

Ma tant'è: non brilla per presenze in aula nemmeno Francesco Bonifazi di Italia Viva.

Al contrario, invece, tra i più presenzialisti, troviamo Alessandro Battilocchio di Forza Italia (in Aula il 99,87% delle volte), Marco Grimaldi di Avs e Andrea Tremaglia di Fratelli d'Italia.

Al Senato, i più virtuosi sono il leghista Giorgio Bergesio, Paola Ambrogio, Sergio Rastrelli e Costanzo Della Porta di Fratelli d'Italia. Dietro di loro, un altro leghista, Massimiliano Romeo.

Gli assenteisti di Palazzo Madama sono Franco Mirabelli (ma per motivi di salute), Guido Castelli (Fdi) e Francesca La Marca (Pd). Ma anche questi ultimi, a dire la verità, sono giustificati: il primo è commissario straordinario per la ricostruzione post sisma; la seconda è stata eletta nella circoscrizione estero.

La classifica dei leader di partito

Tra i leader di partito, i più presenti in Aula sono i leader di Avs Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. Dietro di loro, la segretaria del Pd Elly Schlein e il capo dei Cinque Stelle Giuseppe Conte. A ruota, seguono Matteo Renzi, Carlo Calenda e Maurizio Lupi. 

 

LEGGI ANCHE